La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] sociale (dopo l’avanzata delle organizzazioni socialiste nel mondo dellavoro)2. Però, la situazione d di Pio XI (30 luglio 1928) alla presidente dell’Unione internazionale delle leghe giovanili femminili cattoliche (Cfr. L. Civardi, Manuale di ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] lavoro. Questo era stato una volta un compito vitale, e l'organizzazionedellavoro si è dimostrata una delle grandi forze liberatrici del da un ente fornito, in sede sia nazionale che internazionale, di credito sufficiente per imporre l'accordo; il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] società prevalentemente agraria, in cui la divisione dellavoro tra classi non richiede omogeneizzazione culturale. Se nelle ed altri paesi è stato centrale nell'organizzazione di atti terroristici anche a livello internazionale (v. Gibson, 1988; v. ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] dellavoro, sino alle leghe bianche di resistenza, avvenne in larga misura nel contesto e sotto l’impulso culturale e spesso anche organizzativo La questione sociale e i cattolici, «Rivista internazionale di scienze sociali e discipline ausiliarie», 4 ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] e in Russia, e il Partito comunista organizzato nella Cina rurale tra gli anni trenta e sulle campagne, sui mercati dellavoro e sulle risorse alimentari, le élites: un cambiamento nell'economia internazionale o un coinvolgimento militare che minaccia ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] e di Pareto con l'organizzazione politica del fascismo. Nel frattempo c' è stata chiamata la Scuola di Chicago e ai lavori di Harold D. Lasswell. Il suo volume sul potere e viene ad assumere rinomanza internazionale. Il contributo di Lasswell è legato ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] dellavoro oppure, nelle scuole, un mezzo per la formazione del ultras che la sostengono. Non vi è un'organizzazione vera e propria che li coordini, anche se nazionali. Negli incontri internazionali e soprattutto nei campionati del mondo la posta in ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] organizzare e regolare il buon uso della proprietà, auspica un’economia associativa, a metà strada tra quella capitalistica e collettivistica, mediante la compartecipazione dellavoro vero e proprio imperialismo internazionaledel denaro. Pio XI non ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] Viani, poi tra i fondatori del partito operaio italiano e promotore della Camera dellavoro di Milano. Bouvier identificò in novecentesche e gli interventi di family planning organizzati dalle agenzie internazionali, in primis l’Onu, è stato ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] razionale il processo di pianificazione e di organizzazionedellavoro. Data la grande importanza che le Cinquecento, in: L'architettura militare veneta del Cinquecento, a cura del Centro Internazionale di Studi di Architettura 'Andrea Palladio' ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...