Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] reso accessibile alla coscienza.
La risonanza internazionale delle idee di Otto contribuì in misura age - i culti non hanno mai dato luogo a gruppi formalmente organizzati. Stark e Bainbridge menzionano a questo riguardo il fenomeno dei cosiddetti ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] P. Stella, Il sinodo di Pistoia dai lavori preparatori ai decreti sinodali: l’organizzazione del consenso, in Il sinodo di Pistoia del 1786, Atti del Convegno internazionale per il secondo centenario, (Pistoia-Prato, 1986), a cura di C. Lamioni, Roma ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] ordine del camerario François de Conzié). Tale internazionalità costituiva un elemento qualificante delle scelte politico- nel Lazio, ibid., pp. 225-82.
B. Schwarz, L'organizzazione curiale di Martino V ed i problemi derivanti dallo Scisma, ibid., ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] conventi) che permettessero all'Ordine una maggiore agilità organizzativa e una più precisa incidenza sulla vita dell critica dell'Operaomnia è stata curata dai francescani del Collegio internazionale di Quaracchi sotto la direzione del p. Fedele da ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] il futuro di Roma si gioca sullo scacchiere internazionale, che vede aumentare l’importanza del Nord dans le royaume de France (XII-XVI siècles), in Spazio urbano e organizzazione economica nell’Europa medievale, a cura di A. Grohman, Napoli 1994 ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] la terza conferenza episcopale ucraina; vennero gradualmente organizzati collegi per la formazione del clero dei Mayeur et al., XII, ivi 1990.
G. Mellinato, La pacificazione internazionale nell'opera di Pio XI, "La Civiltà Cattolica", 141, 1990, vol ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] lecticarii o decani, per ogni ufficio liturgico e per l'organizzazione dei c., mentre un trattato del sec. 5°, già in La civiltà dei Longobardi in Europa, "Atti del Convegno internazionale, Roma-Cividale del Friuli" (QuadALincei, 189), Roma 1974, pp ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] di particolare importanza allo sviluppo della ricerca storica è stato offerto da una serie di convegni organizzati dalla Società internazionale di studi francescani e dall'università di Perugia; si segnalano in particolare i seguenti: La povertà ...
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Celestino V, santo
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura in proposito, la Vita Coelestini (pubblicata negli "Analecta Bollandiana", [...] Spirito a Maiella e dunque capo della Congregazione, la cui organizzazione interna fu sempre di più perfezionata. Dopo il primo i diritti dell'Impero in Toscana. Questi rapporti internazionali non nascevano certamente dall'iniziativa di C., ma ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] l'ostilità pontificia per ogni sorta di organizzazione che comprendesse cattolici e comunisti, per I-II, Freiburg in der Schweiz 1954.
G.B. Montini, Pio XII e l'ordine internazionale, "La Scuola Cattolica", 85, 1957, pp. 3-24.
É. Guerry, L'Église ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...