Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] nel linguaggio giuridico internazionale, la materia l’Amministrazione centrale dei beni culturali, organizzata nel Ministero dei Beni culturali e musei sono dedicati all’olio (Rapolano e Massa Marittima), e solo quattro (nella terra del Chianti, ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Marittima (1594-1606). Nel 1606, per evitare le inondazioni ricorrenti nella pianura pisana, fece spostare la foce dell'Arno. Tutto ciò comportò una valorizzazione dei patrimonio mediceo, organizzato romano), dei Trattati internazionali, dove si trova ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] dal proliferare di altre e ben più organizzate esposizioni: intendo quelle di respiro internazionale che vennero allestite a Londra (1851 . Tutto ebbe inizio con l’inaugurazione della Stazione marittima veneziana (1° marzo 1880), che aveva comportato ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] nel doppio fronte, internazionale e curiale, dell'organizzazione della segreteria: non alieno (1536-1573), di Bitonto (1537-1544), di Ancona (1538, 1585), di Massa Marittima (1538-1547), di Gerusalemme (1539-1550), di Viseu (1547-1552), di Tours ...
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L'industria di Stato nelle regioni italiane: congetture ed evidenze
Pier Angelo Toninelli
La celebrazione dei centocinquant’anni della storia d’Italia ha rappresentato un’occasione per rilanciare il [...] siderurgica (Finsider), la Società marittima finanziaria (Finmare), la capace di influenzarlo e di trasformarlo: le strutture organizzative e di controllo di IRI ed ENI non erano di svariate forme di aiuti internazionali, un occhio di riguardo venne ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Marca e dal 1427 per Campagna e Marittima; il tesoriere entrò invece in funzione a de Conzié). Tale internazionalità costituiva un elemento qualificante pp. 225-82.
B. Schwarz, L'organizzazione curiale di Martino V ed i problemi derivanti dallo ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] e la Germania.
I gruppi criminali organizzati coinvolti nel traffico internazionale sulle rotte dei Balcani sono spesso spalancate – una a sud e una a nord, la prima marittima e la seconda terrestre – ed esse sono state ripetutamente attraversate ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] stati selezionati considerando quasi tutta la ‘periferia marittima’ della UE, con l’inclusione della organizzate al loro interno e competitive a scala mondiale, devono avere dimensioni regionali o macro-regionali. Infatti l’investitore internazionale ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] per il ceto artigiano, che aveva un'antica tradizione di organizzazione corporativa e di tutela dei propri diritti e delle proprie abilità che internazionali, sull'industria navale, sui servizi di navigazione e sulle assicurazioni marittime, nonché ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] circostanze. Della tipologia organizzativa e gestionale dell'industria marittima veneziana terremo qui Venezia e il Levante fino al secolo XV Atti del I Convegno internazionale di storia della civiltà veneziana (Venezia 1°-5 giugno 1968), a ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...