CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] arresto con il tradimento dopo averlo invitato ad attendere l'organizzazione della fuga da Firenze. Concluso il processo, al quale fu dimissioni.
Il nome del C., che non comparve più tra gli uomini di governo, rimase legato alla tassa sul macinato ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] delle elezioni politiche ormai imminenti, che egli però non poté organizzare: rassegnò le dimissioni il 22 ag. 1865, dopo Permanente. All'inizio di dicembre il L. rinunciò a costituire il governo, ma il fallimento dell'incarico a E. Cialdini e poi a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] morale e intellettuale dell’individuo porta all’organizzazione e al governo della città, passando per i valori » (p. 208, r. 463; p. 209, r. 507). La masserizia consiste in «non serbar le cose ma usarle a’ bisogni» (Libro terzo, p. 205, rr. 356-57 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] – aveva segnato i rapporti fra il clero illuminato e il governo austriaco e causato una frattura al suo interno, tra un’ala residue tentazioni regionalistiche e l’organizzazione di una moderna macchina statale, ma non si nascose, invocando «rimedi ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] non davano risultati migliori. A ciò si aggiungeva la crisi finanziaria della Comit, che nel 1932 - nell'ambito dell'intervento di risanamen o deciso dal governo come il nostro, è fatta soprattutto dalle organizzazioni di massa e un sindacato può fare ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] caratterizzato il periodo della sua attività dedicato all'organizzazione contadina: su questo problema il B., sempre spaccare il partito, che giudicava non ancora maturo per una partecipazione al governo. Non aveva però ancora compreso quanto ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] , i Colonna e altri. Visitò e studiò i resti antichi, ma non trascurò le opere dei moderni: Mengs gli apparve degno di considerazione fra nel febbraio del '97, mandato da Napoleone per organizzarvi un governo democratico, indi a Ravenna. Il 21 nov. ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] sostenere che agli eletti e ai deputati "spettava governare la città e non ad altri".
Il conflitto si trascinò per qualche noto che il C. durante il suo ministero stava organizzando una congiura calderara, con scopi provocatori, e aveva concesso ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] fallimento del moto di Milano del 6 febbr. 1853, alla cui organizzazione aveva contribuito. "I miei amici ed io" - scriverà alla madre questa linea politica.Decisamente all'opposizione quando il governonon mirava alla guerra all'Austria, il C. ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] , il C. attribuisce meriti per l'opera di organizzazione dello Stato, per la politica giurisdizionalistica, per l' pure la ricostruzione del governo sardo a Milano, anche se ne risulta chiaro l'intento didascalico. Non si ritrae dall'affrontare ...
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non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...