BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] la firma, nel caso si fosse trovato in Francia, ma non era più governatore della ditta.
Alle compagnie di arte della seta di Lucca rientro a Lucca da dove tenne le fila dell'organizzazione commerciale e bancaria della famiglia: il suo nome comparve ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] aperta rottura con i vertici ecclesiastici e con la base organizzata, senza i quali nessuna azione politica sarebbe stata possibile. Giolitti, mentre la politica scolastica e tributaria del governonon incontrò sempre la sua approvazione. Fu tra gli ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] e sani per tutta la nostra vita; ma non impedisce che la macchina nostra al fine si Secco Comneno e F. Soave della delegazione governativa per l'istituzione delle Scuole normali volute da un concorso sulla "organizzazione dei teatri nazionali". ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] mutazione di governo" avrebbe provocato; "aggiungere ciò che era indispensabile per avvicinare la vecchia organizzazione al l'ideale della mia vita e per essa ho giuocato la testa non so quante centinaia di volte".
Nel novembre 1859 fece parte (con ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] la storia dell'isola dall'epoca più antica, soffermandosi poi sulla situazione all'epoca della organizzazione dei fasci, deplorando l'opera del governo che non aveva saputo prendere in tempo le misure necessarie e considerando, anche a seguito dell ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] per un'altra, il governo vien meno a quei doveri, che dovrebbe sentire verso di te, e che non sente, e altri non sente! Quasi è da del 31 genn. 1907.
L'antico capo dell'organizzazione elettorale della Destra storica nel Mezzogiorno si ritira quindi ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] di attivisti. Una tale presenza non avrebbe comunque dato luogo a un'istanza organizzativa nuova, essendo la CGIL contraria il PCI e il PSI, uno all'opposizione e l'altro al governo, e quindi l'urgenza e la necessità di sciogliere il nodo dell' ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] luglio 1865), entrambi su incarico di A. Cavalletto e dell'organizzazione dei conterranei esuli in Italia, con l'intento di far alla Camera un complesso di idee non del tutto in sintonia con il partito di governo: tali l'obiettivo proclamato del ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] governo fascista lo faceva decadere da deputato il 9 nov. 1926. Il C. fece parte del comitato incaricato di organizzare l'iniziativa, criticata aspramente sia dagli antifascisti sia da Farinacci, non ebbe però seguito.
Il C. morì a Milano il 31 ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] fu rilevata ufficialmente dagli operai, con la garanzia del governo cantonale e la copertura degli impianti valutati 25.000 tal modo non tanto, o non solo, di salvar il B., ma, e soprattutto, di serbare in vita l'organizzazione pubblicistico - ...
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non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...