Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] È mancata un'organizzazione centrale che sanzionasse l'ortodossia dottrinaria, anche se il governo e la corte fu affidato a un ufficio chiamato Jisha bugyō, che in realtà non si prendeva cura solo delle attività religiose, ma di tutte quelle ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] anni di cardinalato; anche se non si può escludere che taluni possessi congiunti e parenti per il controllo ed il governo di Roma e dello Stato: così, come che aveva offerto la sua mediazione. L'organizzazione di una nuova spedizione di crociati in ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] rapporti della S. Sede con i governi esteri, i difficili negoziati con alcuni 26 ott. affidò l'organizzazione della nuova congregazione della Disciplina segretario di Stato: il F., sebbene la sua salute non fosse buona, accettò.
Il 10 ott. 1914, dopo ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] e sarebbe quindi da inserire nell'ambito della organizzazione della resistenza cattolica nelle Tre Leghe e all' il progettato confronto tra il C. e una spia del governatore di Milano in Valtellina non poté aver luogo per la morte di quest'ultimo).
L' ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] e non dagli uomini. All’inizio del Novecento, gli ultraortodossi ḥaredim («timorosi di Dio») diedero vita all’organizzazione dello smantellamento delle colonie di Gaza, portato a termine dal governo Sharon nel 2005.
F. islamico
Il termine f., ...
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Nel Corano, termine utilizzato per indicare la religione di Abramo.
In epoca ottomana assume il significato di comunità religiosa non musulmana (greca ortodossa, armena o ebrea), dotata di un’organizzazione [...] amministrativa e governativa autonoma, con leggi proprie e un capo religioso responsabile nei confronti dell’autorità centrale.
Sempre in ambito ottomano e circa dalla seconda metà del 17° sec., il termine si afferma anche nell’accezione di nazione, ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] i rapporti con la gerarchia ecclesiastica e con l'autorità governativa, ma non rinunziò, con i fedeli, alle sue funzioni sacerdotali. a un potere straniero egemone. Così la superba organizzazione sociale, economica, politica e militare di un regime ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] non li aveva protetti, espressero giudizi mordaci sul carattere di G. e sulla sua incapacità di governo e erano centrali nella filosofia medievale. Il primo tema studiato è l'organizzazione dei saperi e lo statuto di una scienza dell'anima. Pietro ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] dei discepoli di Cristo, e nulla vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore». Proprio dal punto di vista ecumenico la si moltiplicarono i rapporti con le organizzazioni internazionali governative, a partire dalla missione con rango ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] può disporre e al dinamismo organizzativo di cui può dare prova, ma non altrettanto proporzionata al suo sforzo si veda A. Giovagnoli, I dossettiani dalla guerra di Corea al VII Governo De Gasperi, in L’attesa della povera gente, cit., pp. 169- ...
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non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...