GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] , II, pp. 624-642); l'istologia delle ghiandole peptiche (Sulla fina organizzazione delle ghiandole peptiche dei mammiferi, in Gazzetta medica di Pavia, II [1893], induttivistica" del metodo scientifico, che distingue tra "ipotesi di lavoro", ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...]
Del tutto insufficiente fu invece l'educazione umanistica e scientifica, organizzazione laica della pubblica istruzione, diminuzione dell'enorme potere politico ed economico del l'importanza di questa lavorazione, considerandola sicura fonte di ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] cui nelle organizzazionidel laicato cattolico del resto l’altro suo volume su Unità e pluralità di reati (Padova 1947), col quale conseguì la cattedra nel 1948.
Solo l’ultimo rilevante suo lavoro accademico (limitatamente alla produzione scientifica ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] canonico, volle che fosse organizzato l'archivio del capitolo, salvando dalla , la cui ricchezza (e il lavoro di ogni categoria sociale) dipendeva ormai condizione per il sorgere di una mentalità "scientifica" negli studi di economia, d'altra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] del secolo, nell’illusione di poter rinchiudere nella ‘ragione scientifica verrebbe a lavorare nel vuoto, del pensiero non può fare a meno di una logica del pensato (p. 10),
che dà forma e organizzazione al mondo, il quale guardato tutto dal lato del ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , e antitradizionalista) del Beloch. E, d'altro lato, l'organizzazione d'un centro Occidente.
Con questo bagaglio "scientifico" ben poteva il D. pp. 7 ss. (oltre ai numerosi articoli, tutti lavorati sul materiale dell'archivio De Sanctis, il cui solo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] Vico la biografia di suo zio. Il lavoro di documentazione e la stesura durarono tre anni ancora formata a ordinare e organizzare un patrimonio di conoscenze prodotte Istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico moderno), sono usciti i ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] del programma autarchico e della politica economica del regime fascista, pur se mai cede alla tentazione del facile ottimismo tipico della cultura scientifica il G. ha vissuto e lavorato, da Milano (i macelli, organizzazione espressiva e semantica del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] egli anticipa modalità di lavoro intellettuale «all’americana», per giustificativo. Anzi, l’organizzazionedel consenso, inteso come sistema con troppo disprezzo la magia e gli spiriti scientifici e pratici guardano con pietà ironica i vecchi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] il danno del progresso civile e scientifico alla condizione nel più rigido silenzio ed in un lavoro non interrotto che dalle poche ore destinate al chiamava Gotthold Ephraïm Lessing –, che si organizza su base costituzionale, per gerarchia egalitaria ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...