TADDEO da Parma
Valeria Sorge
TADDEO da Parma. – Originario di Parma, non è nota la data di nascita, collocabile alla fine del XIII secolo.
I dati biografici sono molto scarsi; le uniche notizie sono [...] , un ‘livello operativo’, per così dire, per cui, in funzione della percezione da attuare, l’organodisenso, da uno stato di inerte recezione, passa a una condizione attiva, commutando gli stimoli in similitudines virtuales che sono intenzioni prime ...
Leggi Tutto
FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] 1920-22, dando anche a questo settore una impronta molto personale. Nel suo primo studio su questo argomento: Nuovo organodisenso nei Salpidei (in Monitore zool. ital., XXI [1920], pp. 10-21), lavorando con opportuni reagenti, dimostrò come nelle ...
Leggi Tutto
RANZI, Silvio
Fiorenza De Bernardi
RANZI, Silvio. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1902 da Tullio e da Bianca Maria Bocca.
Studiò al liceo Visconti e all’Università di Roma, dove si laureò in scienze naturali [...] studenti e allievi.
Opere. Oltre a quelle già citate sono da segnalare: L’organodisenso spiracolare dei Selaci, in Pubblicazioni della Stazione zoologica di Napoli, 1926, vol. 7, pp. 37-76; Suscettibilità differenziale nello sviluppo dei Cefalopodi ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] vari metodi sui teleostei, il B. dimostrò l'importanza della vescica natatoria dei pesci come organodisenso connesso con l'organo labirintico, i cui eccitamenti periferici provocano in via riflessa movimenti locomotori che tendono a ricondurre l ...
Leggi Tutto
TODARO, Francesco
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Tripì, in provincia di Messina, il 14 febbraio 1839, da Nicola e da Carmela Parlavecchio.
Si laureò in medicina presso l’ateneo mamertino, avendo interrotto [...] del corpo delle salpe (ibid., VI ,1897, pp. 54-61); Sopra gli organi escretori delle Salpidi (ibid., XI, 1902, pp. 405-417); Sopra un particolare organodisenso delle Salpidi (ibid., XVI, 1907, pp. 575 s.).
Oltre la produzione schiettamente ...
Leggi Tutto
REMOTTI, Ettore
Alessandro Volpone
REMOTTI, Ettore. – Nacque ad Alessandria, il 24 novembre 1893. Non si hanno notizie riguardo ai genitori.
Studiò scienze naturali all’Università di Roma, dove ebbe [...] sulla vescica natatoria (cfr. Sulla funzione della vescica natatoria considerata come organodisenso, in Rivista di biologia, VI (1924), pp. 3-15), che continuò a sviluppare negli anni Trenta. Successive indagini sui pesci toccarono la biologia ...
Leggi Tutto
Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] del loro organodi stampa, Il Legionario. L'obiettivo di questi organismi, diversi di fare in modo che "l'Italia di Mussolini" desse prova di fronte al mondo "di una coesione granitica, di una solidarietà fraterna e di un cosciente e profondo sensodi ...
Leggi Tutto
DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] italiani, ma soprattutto il prezioso insegnamento di padre Martini.
Riprese le mansioni diorganista, si dedicò per qualche tempo soltanto questo senso il rinnovamento delle strutture drammatiche si realizzò nella musica del D. al di fuori di precisi ...
Leggi Tutto
DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] dottorale, il D. venne infatti scelto dal giudice di Monarchia mons. Alfonso Airoldi quale consultore del tribunale di Regia Monarchia, l'organo più importante della Legazia apostolica di Sicilia, venendo così in dimestichezza anche con Rosario ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] e come sempre rimase, di un proprio autonomo gruppo politico e di un proprio esclusivo organodi stampa (anche se a partire negli anni del trasformismo, giacché fin dal 1883, in certo senso ricalcando la frattura del '77, due ministri, Zanardelli e ...
Leggi Tutto
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...