BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] filosofia moderna.
In questo senso sono esaminate polemicamente le considerazioni di Lamaire, di Ferrari suo ispiratore, di Proudhon, di Feuerbach e dei suoi discepoli Marx e Ruge, e poi di Kant, di Lamennais, di Cousin, di Comte e di altri ancora. A ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] sensodi profonda sfiducia, dall'altra, rafforzando i suoi ideali repubblicani, gli diedero la conferma dell'impossibilità di e L. Zuppetta, e l'I. rivestì le funzioni di segretario. L'organismo, che nel febbraio del 1878 si diede un proprio statuto ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] di fisiologia e di patologia, che Virchow aveva identificata senz'altro con la "biologia", ovvero con la teoria dei fenomeni vitali nel più lato senso nostro organismo, e come decorre in essi quel processo continuo, fisiologico di rigenerazione che ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] Destra storica, da Sella a S. Spaventa, il senso etico dello stato e della sua autorità, che egli derivava fino allora redattore capo con funzioni direttive), diventò l'organo dell'A., e, dalla fine di luglio, fu finanziato in massima parte dal comm. ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] che tanta risonanza avvenisse a prezzo di forti deformazioni in senso irrazionalista, nel cosiddetto pragmatismo magico . Nel 1912 divenne semplicemente Rivista di psicologia, organo della Società italiana di psicologia, inaugurata due anni avanti con ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] la tesi di M. Lewandoski per la quale la decerebellazione provocherebbe la perdita della sensibilità muscolare (Il senso muscolare efferenti dello stomaco sulla motilità e sulla sensibilità di quest'organo (Sui nervi dello stomaco. Contributo alla ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] e forse soprattutto, per ricavare anche dalla prassi il senso delle disposizioni. Tuttavia, anche qui il suo equilibrio cui, per individuare il ruolo e la controversa posizione di entrambi gli organi nel sistema, oltre alle norme, Paladin esamina in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] interprete del giusto principio che vede la vera sintesi organicadi tutte le attività dello Stato realizzarsi appunto nell’esecutivo, del sistema unitario nazionale, nutrito di trasformismo consociativo.
In tal senso, Orlando può essere visto come ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] , le permettevano di superare con disinvoltura l'inevitabile deterioramento di un organo vocale sottoposto a sensodi affrontare un particolare tipo di canto che le consentisse di sfoggiare i suoi preziosismi; eccelleva pertanto nell'esecuzione di ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] tempo si produceva l'aceto balsamico, che la chiesa di Canossa disponeva di un organo, che i Canossa avevano una flotta con la quale del senso mistico del racconto. Ad un esame interno dei contenuti emergono da un lato la comunanza di temi ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...