Archeologia
Sabatino Moscati
sommario: 1. Premessa. 2. Definizione e delimitazione. 3. Dalla casualità al programma. 4. Criteri e metodi. 5. L'intervento della tecnica. 6. Archeologia e ambiente. 7. [...] o comunque non ve ne sono del genere che si vuole insegnare: valgano da esempio i musei di antichità classiche e orientali in America.
Accanto al museo, la mostra costituisce un altro e concomitante aspetto dell'esposizione dei beni archeologici, al ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] negativa di Lutero nei riguardi degli ebrei. L’Historia fu data alle stampe a Parigi, nel 1637, a opera dell’orientalista Jacques Gaffarel (1601-81) venuto nel 1633 in Italia su richiesta del cardinale Richelieu. Non risulta se Gaffarel abbia ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] la sua Denkschrift zur Ehrenrettung Constantins des Großen (1829)28 esplicitamente da Gibbon, ma anche da Manso. Orientalista e biblista, che utilizzava il metodo storico-critico, che aveva fatto lezioni al Seminario generale giuseppinista di ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Le difficoltà di definizione
Il 21° sec. si è aperto con gli attentati dell’11 settembre 2001 e la guerra contro il terrorismo, lanciata dall’allora presidente americano [...] in clandestinità. In particolare, il filone di studio sull’islamismo è stato criticato per un pregiudizio ‘orientalista’ che tende a vedere la cultura non occidentale come automaticamente irrazionale o retrograda.
Superando questi limiti, una ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] i loro ambiti e soggetti di studio da quelli di cui si occupavano i colleghi a loro più vicini, cioè gli orientalisti, che, a quel tempo, li avevano in qualche modo patrocinati. Questi ultimi godevano di rispetto accademico da molti decenni, tenevano ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] omeyyade de Médine, Paris 1947; G.C. Miles, Mihrāb and 'Anazah: a Study in Early Islamic Iconography, in Archaeologica Orientalia in Memoriam Ernst Herzfeld, New York 1952, pp. 156-171; H. Stern, Quelques oeuvres sculpteés en bois, os et ivoire ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] scienziato e zoologo darwinista E. Haeckel, tradotte dal tedesco a Torino nel 1892, e un non precisato libro dell'orientalista I. Pizzi, forse Le novelle indiane di Visnusarma, tratte dal Pañcatantra, pure esse uscite a Torino, nel 1896. Certamente ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] den Palazzo Guadagni in Florenz, in Eberhard Haufstaengel zum 75. Geburtstag, München 1961, pp. 43-51; P. Orvieto, Un esperto orientalista del '400: Benedetto Dei, in La Rinascita, IX (1969), pp. 205-75; D. Carl, Zur Goldschmiedefamilie D. mit neuen ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] su un popolare romanzo di Sophie Cottin, Mathilde et Malek-Adel (1805), l’argomento ben si addiceva al gusto orientalista allora in voga in Europa, ma testimoniava nel contempo il cosmopolitismo umanitario di Pepoli. La potente azione drammatica ...
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LINGUISTICA (fr. linguistique; sp. linguística; ted. Sprachwissenschaft; ingl. comparative philology, linguistic science)
Carlo Tagliavini
La linguistica o glottologia è la scienza che ha per oggetto [...] , sette, otto e nove, Dio, serpe et altri assai" (cfr. A. De Gubernatis, Memorie intorno ai viaggiatori italiani nelle Indie Orientali, Firenze 1867, p. 116). Molto giovò alla conoscenza del sanscrito l'opera di H. Th. Colebrooke (1765-1837) che per ...
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orientalista2
orientalista2 s. m. e f. [der. di (Alpi) Orientali] (pl. m. -i). – Nell’alpinismo, termine usato spec. in passato per riferirsi allo scalatore che, svolgendo la sua attività prevalentemente nelle Alpi Orientali, in partic. nelle...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...