VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] appaia in testimonianze su Raimondi, ancora nel 1612 lo propose per l’ammissione tra i Lincei, così le carte dell’orientalista, studiate solo in parte, potranno forse offrire dati. Nel 1593, nella prima edizione della sua Iconologia, Cesare Ripa citò ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] originis [1573], pp. 242-243; An omnes ab uno Adamo descenderint [1573], pp. 243-244); M. Firpo, Antitrinitari nell’Europa orientale del ’500, Firenze 1977; E. Lakó, The manuscripts of the Unitarian College of Cluj/Kolozsvár, Szeged 1997, pp. 100 s ...
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TOMASINI, Giacomo Filippo
Giuseppe Trebbi
TOMASINI (Tommasini), Giacomo Filippo. – Nacque a Padova, da Giacomo e da Ippolita Panizzola il 17 novembre 1595.
La famiglia, che pure vantava antiche origini [...] Fabri de Peiresc (altri eruditi francesi con cui fu in relazione furono i fratelli Pierre e Jacques Dupuy e l’orientalista Jacques Gaffarel, incontrato a Venezia nel 1633).
La corrispondenza di Naudé con Peiresc è piena di notizie sull’intensa opera ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] quattro propone un'identificazione dubitativa mentre i restanti restano sconosciuti.
Dalla corrispondenza di due eruditi contemporanei, l'orientalista belga André Maes (Masio) e Latino Latini, risulta che negli anni 1554-57 il M. stava lavorando ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] 1752, ma in realtà pubblicato subito dopo la sua morte nel 1757. Il volume comprende la descrizione dei codici orientali e costò al B., che orientalista non era e che vi aveva messo mano già nel 1742, moltissime fatiche. Ma il valore, e la novità ...
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CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] cui difese apertamente (ma non nelle pubblicazioni) i metodi e le scoperte, o del nipote carissimo Leone Caetani, il principe orientalista, per il cui successo nel premio reale dei Lincei del 1906 e per la cui designazione a socio di quella Accademia ...
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OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] A. O’Mahony et al., London 1995, pp. 97-101; P. Orsatti, Il fondo Borgia della Biblioteca vaticana e gli studi orientali a Roma tra sette e ottocento, Biblioteca apostolica Vaticana, Città del Vaticano 1996; E. Eldem - D. Goffman - B.A. Masters, The ...
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SETTELE, Giuseppe
Federica Favino
– Nacque a Roma il 30 dicembre 1770, unico figlio sopravvissuto di Xaver e di Therese Hipp. Sia il padre sia la madre appartenevano a famiglie di fornai di origine [...] cfr. G. Pelliccioni, Emiliano Sarti ed alcuni frammenti postumi degli studi di lui, Bologna 1881a; Id., Emiliano Sarti archeologo e orientalista, in Vite di Romani illustri, IV, Roma 1881b. Il manoscritto con l’elenco dei martiri cristiani, P. Combi ...
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RAINERI BISCIA, Antonio
Mario Casari
RAINERI BISCIA, Antonio. – Nacque a Villa Salto, un podere di famiglia presso Predappio, nell’Appenino forlivese, il 20 gennaio 1780, da Luigi Raineri e da Maria [...] versificazione degli Arabi, e d’una bella Corona di Poetici Componimenti da lui stesso composti e stampati in varie Lingue Orientali» (Fior di pensieri sulle pietre preziose di Ahmed Teifascite, Firenze 1818, p. V; con riferimento al trattato F. Del ...
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MINISCALCHI-ERIZZO, Francesco
Antonio Carrannante
MINISCALCHI-ERIZZO, Francesco. – Nacque a Verona, il 24 sett. 1811, da Luigi e da Marianna Erizzo.
La madre era l’ultima discendente di un illustre [...] Atti dell’Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, s. 3, I (1855-56), pp. 216 s.; Sopra la coltura delle lingue orientali, ibid., II (1856-57), pp. 454-456; Sistema generale di iscrizione, in Memorie dell’Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, VII ...
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orientalista2
orientalista2 s. m. e f. [der. di (Alpi) Orientali] (pl. m. -i). – Nell’alpinismo, termine usato spec. in passato per riferirsi allo scalatore che, svolgendo la sua attività prevalentemente nelle Alpi Orientali, in partic. nelle...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...