Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] Francesco nella penisola balcanica (1219), provinciale di Terrasanta e d'Oriente (1221-37). Morì ad Arezzo nel 1281.
5. discepoli, ma fu assassinato, insieme a Giovanni, Isacco, Matteo e Cristiano (o Cristino) detti, con lui, i "5 fratelli", da ...
Leggi Tutto
Invocazione rivolta a Dio, alla divinità, con la parola o col pensiero, per chiedere aiuto, protezione, salute, favori.
Tipologie
La p. è un fenomeno religioso di larghissima diffusione: benché finora [...] La p. è un momento essenziale del culto cristiano, espressione comunitaria e individuale del colloquio tra uomo suo sangue. La tradizione conosce nelle diverse liturgie, specialmente in Oriente, una grande varietà di testi per la p. eucaristica (per ...
Leggi Tutto
Dottore della Chiesa latina (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 circa - Betlemme 419); di un'agiata famiglia cristiana, Girolamo venne a Roma giovanissimo, con l'amico Bonoso, per compiervi eccellenti [...] ascetismo e hanno fatto di G. il simbolo dell'umanesimo cristiano. Con Bonoso, alla fine degli studî romani, passa 373 G., con Bonoso e due altri amici, cerca la via dell'Oriente. Nel 374 è ad Antiochia dove Evagrio lo accoglie e l'assiste durante ...
Leggi Tutto
Complesso di sistematiche azioni di forza volte allo scopo di stroncare un movimento politico o religioso, di ridurre o addirittura eliminare una minoranza etnica, sociale e simili.
Psicologia
Delirio [...] ); Settimio Severo (193-211), che vietò (202) il proselitismo cristiano (secondo alcuni da questa data solamente si potrebbe parlare di p. della primavera del 304). Misure ostili, in Oriente, furono prese successivamente anche da Galerio, Massimino ...
Leggi Tutto
Nel cristianesimo primitivo, appellativo (gr. μάρτυς, «testimone») in un primo tempo degli apostoli, in quanto testimoni qualificati della vita e della resurrezione di Cristo; successivamente di coloro [...] verso chi aveva sacrificato la vita per la propria fede in Cristo fece sì che l’appellativo di m. e la nota di rispettata, senza manomissioni di sorta; fuori di Roma, specie in Oriente, non fu seguito questo rigoroso criterio e le salme dei m ...
Leggi Tutto
Festa mobile che la liturgia cristiana celebra di domenica, 49 giorni dopo la Pasqua, per ricordare la discesa dello Spirito Santo nel Cenacolo, sugli Apostoli e la Vergine. È la solennità che corona il [...] , soprattutto in America Meridionale, in Africa e in Estremo Oriente. Nel loro insieme i Pentecostali costituiscono ora il secondo gruppo cristiano dopo i cattolici, e il gruppo cristiano in più rapida espansione. Nel loro ambito si riscontrano però ...
Leggi Tutto
Apologeta cristiano (n. probabilmente in Siria tra il 120 e il 130). Educato alla cultura greca, fu forse un filosofo vagante sulla moda dei retori o cinici; convertitosi al cristianesimo, più tardi si [...] si convertì al cristianesimo, pare a Roma, dopo aver ascoltato il filosofo cristiano Giustino. Il 172, dopo il martirio di Giustino, lasciò Roma e ritornò in Oriente, abbandonando la Chiesa e fondando, sembra, la setta degli encratiti, continentes ...
Leggi Tutto
1. Martire (Egitto, forse sec. 3º); secondo la prima redazione della sua Passio (che non risale oltre il sec. 7º) sarebbe stato un soldato egiziano, che, recatosi per il suo servizio a Cotieo in Frigia, [...] assai antico in Egitto e poi diffusissimo in tutto il mondo cristiano. La rappresentazione di s. Mena su pissidi, stele, , in un primo momento, condannati e fatti condannare in Oriente attirandosi la scomunica di papa Vigilio, si riconciliò con Roma ...
Leggi Tutto
Termine che designa vari indirizzi teologici cristiani eterodossi, aventi in comune il chiamare Gesù Cristo figlio ‘adottivo’ di Dio. Il primo di questi indirizzi rientra tra gli sforzi fatti dal pensiero [...] ’ e ‘persona’ –, mantenendo insieme la divinità del Cristo e il rigido monoteismo. La tendenza ad accentuare in Gesù a Teodoto di Bisanzio, condannato da papa Vittore poco dopo il 190. In Oriente l’a. risorse nel 3° sec. con Paolo di Samosata e nel 4 ...
Leggi Tutto
nestorianésimo Movimento religioso cristiano sorto nel 5° sec. a Costantinopoli per opera di Nestorio. Il Concilio di Efeso nel 431 condannò le dottrine di Nestorio, accusato di sostenere l'esistenza, [...] in Gesù Cristo, oltre che di due nature (divina e umana), anche di due persone. Le Chiese nestoriane ebbero grande diffusione in Oriente e confluirono in parte nella Chiesa caldea; oggi ne rimangono tracce in Iraq e in India. ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...