bizantino, Impero
Tommaso Gnoli
Una civiltà al crocevia tra l'Europa e l'Asia
Impero bizantino è la denominazione della parte orientale dell'Impero Romano dopo la sua divisione in due grandi sezioni, [...] , in Anatolia.
Lo scisma
All'inizio dell'11° secolo si consumò una frattura insanabile tra il mondo cristiano d'Oriente e quello di Occidente, riunito attorno al papato di Roma. Nel 1054 il capo della Chiesa di Roma (papa Leone IX) e il capo della ...
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donatismo
Scisma nella Chiesa africana, che prende nome (lat. pars Donati) da Donato di Cartagine (primo vero capo e animatore), durato dalla fine della persecuzione dioclezianea all’invasione musulmana. [...] scisma e la posizione dei non ortodossi nello Stato cristiano; in secondo luogo, nell’aver dato espressione al alleanza con il partito ariano, sostenuto dall’imperatore d’Oriente, Costanzo. Per contro, Costante imperatore d’Occidente inviò ...
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Complesso di sistematiche azioni di forza volte allo scopo di stroncare un movimento politico o religioso, di ridurre o addirittura eliminare una minoranza etnica, sociale e simili.
Psicologia
Delirio [...] ); Settimio Severo (193-211), che vietò (202) il proselitismo cristiano (secondo alcuni da questa data solamente si potrebbe parlare di p. della primavera del 304). Misure ostili, in Oriente, furono prese successivamente anche da Galerio, Massimino ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] scritto De mortibus persecutorum del retore cristiano Lattanzio, che nel periodo precedente all Elena entrò chiaramente in conflitto con il vescovo Eustazio di Antiochia, di orientamento antiariano, il quale poco più tardi fu deposto: Ath., h. Ar ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] il Grande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente, a cura di A. Donati, G. Gentili, Cinisello ,1-2.
70 Cfr. R. Farina, L’impero e l’imperatore cristiano in Eusebio di Cesarea. La prima teologia politica del cristianesimo, Zurigo 1966 ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] et Ponticarum gentium, affidandogli così il controllo sugli Stati alleati a Oriente del regno95. La rivendicazione costantiniana di essere responsabile, in quanto imperatore cristiano, anche nei confronti dei cristiani che si trovano al di fuori ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] Vilella, in corso di stampa; A. Marcone, Pagano e cristiano. Vita e mito di Costantino, Roma-Bari 2002, pp. su Massimino Daia), con la quale gli Augusti rendevano note in Oriente le decisioni prese nel loro precedente incontro di Milano riguardo al ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] gli sforzi di entrambi i gruppi di giuristi non erano orientati in senso ‘storico’. Essi non intendevano affatto risalire a di deposizione l’imperatore e tutti gli altri sovrani, poiché Cristo li aveva creati, aveva fatto loro il dono della propria ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] locali si rapportano fra loro. Ancora più importante, per l’Oriente e la Chiesa tutta, è il concilio di Nicea (oggi di Cesare’ è un tratto ricorrente. La fedeltà del suddito cristiano allo Stato è infatti un elemento dottrinale rilevante, sia sul ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] di lui195.
Ma la presenza di Costantino sulle monete non finì nemmeno allora. Il primo imperatore cristiano, in seguito santo della Chiesa d’Oriente, era troppo ingombrante per poter sparire in questo modo: la sua figura rimaneva dominante sul piano ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...