Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] dire, indipendenti. Sarà dunque la storiografia a consentirci di seguire le tracce dell’agiografia costantiniana nell’Orientecristiano di lingua siriaca1.
Costantino nel santorale
Il calendario della Chiesa dell’Est assegna generalmente ai santi ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] piuttosto al protagonista dell’opera, cioè Gregorio Illuminatore. Il testo di Agatangelo ebbe una fortuna straordinaria in tutto l’Orientecristiano e fu tradotto in varie lingue, fra le quali il greco. Nel 1946 venne pubblicata una Vita di Gregorio ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] le prime fattezze del cristianesimo siriaco, in Le ricchezze spirituali delle Chiese sire, Atti del 1o Incontro sull’OrienteCristiano di tradizione siriaca (Milano, Biblioteca Ambrosiana, 1° marzo 2002), a cura di E. Vergani, S. Chialà, Milano 2003 ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] , per ottenere protezione e sicurezza54.
La figura del monaco-vescovo merita un’attenzione speciale per la sua diffusione nell’Orientecristiano a partire dal secolo IV e per il ruolo di primo piano che questi uomini, che assommano nella loro persona ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] Costantino aveva approvato e reso esecutiva, sembrava aver risolto definitivamente i contrasti dottrinali che avevano sconvolto per più anni l’Orientecristiano, tanto più che verso la fine del 325, per motivi non chiari ma per certo connessi con la ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] , la versione siriaca della Storia Ecclesiastica di Zaccaria il Retore conosce e sviluppa la versione degli Actus Silvestri23.
Nell’Orientecristiano, questa versione è diffusa dalla lettera di papa Adriano I (772-795) a Irene e Costantino VI, nota a ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e della nascita del nuovo mondo (civiltà dell’Alto Medioevo in Occidente, Impero bizantino in Oriente): la trasformazione dell’Impero pagano in Impero cristiano (con l’elevazione di Roma a centro della cattolicità); la resistenza alle invasioni dei ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] nuovamente in possesso dei sovrani del ricostituito Impero bizantino d’Oriente, che nel 14° sec. ne affidarono il governo Gregorio di Nazianzo, Giovanni Crisostomo, il più grande oratore cristiano e, infine, Sinesio, autore anche di inni. In ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] alcuni paesi dell’Africa subsahariana e dell’Estremo Oriente, prevalentemente in base al principio coranico della superiorità alla procreazione e all’educazione della prole, elevato da Cristo alla dignità di sacramento (➔). Tra i battezzati non può ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] e dell'autonomia per opera dei Romani, nelle città dell'Oriente greco si venne a creare una sorta di concorrenza esplosiva , erano inoltre più sensibili al richiamo del fondamentalismo sia cristiano che laico, di destra e di sinistra, sempre endemico ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...