LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] abbia in qualche modo alterato il precedente impianto geometrico romano e altomedievale. È certo che venne costruita una artistiche, da statue in pietra e in bronzo importate anche dall'Oriente, il 'castello' ospitò il sovrano con il seguito di ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] . Dopo diversi e inutili tentativi militari, l'impero d'Oriente riconobbe nel 476 il dominio dei V. nella quasi totalità loro dominazione in Africa sono quindi tutte di parte romano-bizantina: in particolare si tratta della Historia persecutionis ...
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MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] di luce' e resa dal traduttore con l'aggettivo 'cornuto'. Nell'Oriente cristiano, infatti, dov'era diffusa la versione greca della Bibbia, e , in Fragmenta Picta. Affreschi e mosaici staccati del Medioevo romano, cat., Roma 1989, pp. 45-64; J. ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] e gli architravi delle quattro finestre dovuti a Gian Cristoforo Romano); e appunto per questo non sembra facile distinguere la (laddove i busti sono opera di Francesco Solario a oriente e di Cristoforo Mantegazza a settentrione, come chiaramente si ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] , incentrata sul tema della decadenza del mondo romano. Ciò non contrasta tuttavia con la precisione archeologica per il palazzo centrale dell'università degli studi, rappresentanti, quello ad oriente, La scuola di G. B. Vico, quello ad occidente, ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] del Nilo secondo le fasi del Sole, il dio Ra degli Egizi: a oriente del fiume – dove il Sole nasce – erano poste le città dei vivi, urbano nell’alto Medioevo
Con la caduta dell’Impero Romano e le invasioni barbariche molte delle città fondate dai ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] passione di Cristo; nella dottrina buddista, in Estremo Oriente, la ruota è il simbolo dell’inevitabile ciclicità della attratto da contenuti macabri e fantastici o l’artista romano Giulio Aristide Sartorio, incline al preraffaelismo e alle atmosfere ...
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disegno
Silvana Macchioni
Un'idea, un'emozione, un progetto affidati a una trama di segni
Il disegno è una pratica comune a tutte le culture e a tutte le età dell'uomo. Per il bambino è uno strumento [...] pittorica.
Nella Magna Grecia, in Etruria e nell'Impero Romano la pittura vascolare assume a modello la produzione ceramica dell'Attica in Europa, a un genere particolare importato dall'Oriente, quello della piastrella maiolicata, usata come elemento ...
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TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] illustri e ricche città dell'Ifrīqiya.Con l'arrivo dall'Oriente delle tribù arabe nomadi, alla metà del sec. 11 Venezia 1837, pp. 119-122.
Letteratura critica. - S. Romano, Una santa palermitana venerata dai maomettani a Tunisi, Archivio storico ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] C. e questo sembra potersi ammettere anche per l'età seguente.
Come municipio romano P. a N confinava con il territorio di Luni, a S col fiume acquistare le antichità diffuse in tutto il Medio Oriente. Fra i pezzi importanti della collezione spicca ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...