TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] tempo era uno dei principali centri di studio delmondo islamico. In effetti, mentre la Grande comunemente accettata (Chapoutot-Remadi, 1995), alla sua origine sarebbe stato un atto di fondazione da parte del governatore Ḥassān b. al-Nu῾mān, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ranuccio Bianchi Bandinelli
Antonio Giuliano
Muovendo da Benedetto Croce, Ranuccio Bianchi Bandinelli ha segnato un profondo rinnovamento negli studi sull’arte classica, superando la fase filologica [...] di una civiltà artistica attraverso il tempo. Gli studi sull’originedel ritratto romano, quelli sui sarcofagi del 3° sec. d.C., sulla crisi del 3° sec., sulla validità stessa delmondo classico (editi in Archeologia e cultura, 1961) hanno aperto ...
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Rodi
Roberto Bartoloni
L’isola del Colosso
Le testimonianze letterarie e archeologiche relative alla storia dell’antica Rodi, isola posta nel Mar Egeo, assai più vicina all’Asia Minore che alla Grecia, [...] cui le tre città diedero vita a un sinecismo, parola di origine greca che vuol dire «coabitazione», e individua il processo di anch’essa Rodi e che divenne ben presto una delle metropoli delmondo antico.
L’età d’oro di Rodi
Dopo essere stata per ...
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Cartagine
Colonia fenicia (fenicio Qart Ḥadasht) nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi [...] la più importante città fenicia. Il controllo della Sicilia diede origine alle lotte con i greci. Sconfitti i focesi nella battaglia considerata dagli autori classici come una delle migliori delmondo antico. Guidavano lo Stato due magistrati elettivi ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] Le contrattazioni che avvengono al di fuori dei m. regolamentati danno origine ai m. over the counter (fuori borsa).
I m. è comunque determinata dall’incertezza sui possibili stati futuri delmondo. I modelli finanziari che spiegano le scelte d’ ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] del 20° sec., sulla base del gran numero di asce bipenni di destinazione cultuale ivi ritrovate (legando l’originedel nome La diffusione dell’immagine del l., spesso accennata da semplici spirali o meandri, non si limita al mondo egeo. Il motivo ...
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(lat. Baiuvarii) Popolo germanico, menzionato per la prima volta dallo storico Giordane intorno al 540. Forse discendenti dai Marcomanni, i B. giunsero nell’odierna Baviera fra il 488 e il 526. L’insediamento [...] in aree separate si trovarono inumati anche personaggi di origine ostrogota; da un punto di vista sia quantitativo es. guarnizioni di cinture, è possibile cogliere influssi delmondo bizantino-mediterraneo. Alcuni rari oggetti di valore artistico, ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] quelle leggende e tradizioni cui già gli antichi facevano risalire l’origine della storiografia l., e di cui si hanno echi nei intollerabile e non poteva essere rifuso in una visione delmondo aperta alla vita e non soffocata dal pessimismo totale. ...
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tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] , cioè sulle proprietà comuni a tutte le lingue delmondo. Le lingue sono confrontate in base a metodi descrittivi e fornì una serie di caratterizzazioni tipologiche descrittive. All’origine della psicologia moderna è W. Wundt a riconsiderare la ...
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Elemento da costruzione in forma di piastrella quadrata, rettangolare o esagonale, di cemento, graniglia o ceramica usata per rivestimenti e pavimentazioni edilizie.
Arte
Create nel Vicino Oriente, come [...] astratto della decorazione persiana fu determinante per le m. delmondo islamico, allorché, sotto l’influsso delle ceramiche cinesi, figure. L’invasione mongolica arricchì la produzione di motivi d’origine cinese.
In molte m. tarde (14° sec.), di ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...