BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] testi inclusi da B. nei Commentari. La rappresentazione delmondo, inserita dopo la descrizione della missione degli apostoli, e ritenerlo proveniente da un'area diversa da quella di originedel miniatore, il regno di León: infatti Maius fu sepolto ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] gruppi di telamoni, sono quattro figure allegoriche (il Disprezzo delmondo, la Purezza, la Sapienza che discende da Dio e , può essere messa in collegamento con il committente, di origine genovese e collezionista di opere di L. Cambiaso.
Concluso il ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] , più di 3000 calchi, litografie, piante, iscrizioni dalle origini leggendarie dell'VIII sec. a.C. fino al VI sec condotto a termine un'impresa di straordinaria portata per lo studio delmondo romano.
Fu questo il periodo di massima attività per il G ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] del celebre sultano Qalāwūn (1279-1290), si determinò una fase di eccezionale fioritura della produzione artistica.Le origini l'immigrazione di artisti provenienti da altre regioni delmondo musulmano.Quando si parla di architettura mamelucca ci si ...
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BITONTO, CATTEDRALE DI
Luisa Derosa
Nell'ambito degli studi sull'arte federiciana la fortuna critica della cattedrale di Bitonto è dovuta alla presenza di un ambone, datato e firmato, che accoglie come [...] quasi un manifesto in pietra di quella visione federiciana delmondo che si andava elaborando proprio negli anni segnati e ornamentali. La stessa tecnica a incrostazione, di antica origine bizantina e islamica, già ampiamente diffusa in Puglia, è ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] 'ordine dorico di Asia Minore e poi delmondo romano. Sovrapposta alla colonna è la trabeazione una guida illustrata, Firenze 1988; P. Pedersen, The Parthenon and the Origin of the Corinthian Capital, Odense 1989; M. Wilson Jones, Designing the ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (babilonese Maer, sumerico Mari)
A. Parrot
Antica città del Vicino Oriente (oggi Tell Hariri), a 12 km a N-NO di Abu Kemal, sulla riva destra dell'Eufrate, [...] 159-466; xxxii, 1955, pp. 202-206), di origine presargonica, presentano tutti restauri che devono essere attribuiti ai sovrani indipendenti quella ch'era stata una delle più grandi città delmondo antico scomparve nell'oblio e divenne Tell Hariri, da ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] mentre nella letteratura la caricatura si afferma fino dalle origini per la libera funzione estetica della poesia e della spegne nel tardo Impero sullo sfondo della crisi spirituale delmondo antico.
Bibl.: Champfleury, Histoire de la caricature ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] l'architetto Pietro Ghinelli curò il progetto del sesto porticato, in origine palazzo Micciarelli, terminato nel 1835. Anche cui sono voluminosa testimonianza Le quattro parti delmondo egualmente divise e col medesimo invariabile ordine ...
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Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (ἀκρωτήριον, acroterium "sommità", "estremità")
A. Andrén
La parola greca ἀκρωτήριον pare che sia stata usata qualche volta per indicare tutto il frontone [...] Jahresh., II, 1899, p. 3 ss.; P. Montuoro, L'origine della decorazione frontale, in Mem. Lincei, ser. 6, I, fasc besonders der griechischen Baukunst, I. Teil: Archaische Zeit, Düren 1932. A. delmondo greco: Olympia, II, 2, 1896, p. 187 ss., tav. CXV ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...