ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] 36 Decani, nel loro aspetto di divinità del tempo. Più primitivo ed ancora più degli Arabi, e fu ripreso dal mondo greco (conservando così le denominazioni pre- Lo Scorpione, le cui chele in origine smisuratamente lunghe riempivano lo spazio riservato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] di sostenere la spinta di tali archi traeva origine dal fatto che una delle imposte non risultava sufficientemente riparata dopo un ampio dibattito che investì tutto il mondo scientifico del Settecento.
Il problema di come rinforzare una costruzione ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] essere considerate i due centri principali dell'uso di maschere funebri nel mondo antico. I pìthoi ivi in uso da circa il 1200, per la teriomorfe dell'antica commedia e del dramma satiresco. In esse sono le originidel vero culto di Dioniso, le ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] al nucleo principale e lo separano più esplicitamente dal mondo profano, nonché per lo svilupparsi di ampi sistemi è stata sostenuta l'origine romana e non etrusca delle triadi. In tutti questi templi è caratteristica la profondità del pronao; il t. ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] il perdersi sognante dello sguardo negli occhi del Bambino origina in lui il leggero sorriso accennato sulle 3, 1956, pp. 501-525; G. Weise, L'Italia e il mondo gotico, Firenze 1956; R. Barsotti, Nuovi studi sulla Madonna eburnea di Giovanni Pisano ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] 47) e a caccia con il falco come immagine di orgoglio mondano (c. 174). Nel contempo una lettura dello stesso testo sacro, avibus. Questi c.-falconieri di origine federiciana divennero anche i protagonisti, dopo la metà del secolo, di un nuovo motivo ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] connessioni con il mondo di Bisanzio, così come la mensa a sigma di Casa Herrera (Mérida, Coll. visigoda del Convento de Santa zecca con l'iscrizione CIVITA consentono di supporre un'origine di carattere cittadino di queste emissioni. In generale ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] in uso a partire dalla XVIII dinastia.
2. Grecia classica. - Nel mondo greco classico l'arte dello s. modellato fu conosciuta e diffusa, ma lo sviluppo di questi temi nella forma del motivo continuo la cui origine va ricercata, secondo il Goldman, ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] alla lepre. Su un aröballos da Rodi, dell'inizio del secolo, un cane (?) ha attaccato un toro; olpe chigi, pittore dell'). L'origine dello stile policromo è stata cercata . sono stati trovati in tutto il mondo antico che ebbe contatti con la Grecia ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] ma le singole scene, inquadrate all'interno di un mondo cortese, cavalleresco e profano, sono animate da un dipinta sul retro dell'Andata al Calvario, costituiva in origine un altarolo portatile del quale si legge ancora la firma: "Pinxit Symon". ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...