GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] il nuovo canale Adolfo Hitler, mentre dal Reno avranno origine il Canale di Aquisgrana e il Canale Saar-Palatinato. mondo e determinato l'isolamento della Germania, che fu rotto solamente, ad opera di Benito Mussolini, con la stipulazione del ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] che gli interessi del pilastro europeo delmondo occidentale divergano in vari casi da quelli del pilastro americano. Il dell'U. E. di rafforzarsi anche in vista del prossimo ampliamento.
Espressione in origine di sei Stati, l'ideale europeo è infatti ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] giuridicità dei d. va allora più correttamente spostata dal campo d'origine alle condizioni di garanzia e tutela dei diritti. Un 'diritto' da numerosi autori e scienziati di ogni parte delmondo, che intende proporre l'ingresso dei grandi primati ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] e spessore (Alatas 1990). Secondo alcuni la c. è originata da malesseri e da disfunzionalità sociali o politiche, e o, ancora, se convenga sottolineare la correità di un esponente delmondo economico.
Appare quindi evidente che la c. muta al mutare ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] rifugio in un'altra località, al di fuori del paese d'origine o di cittadinanza".
In America centromeridionale altri strumenti Roma 1994.
ACNUR, I rifugiati nel mondo. La ricerca delle soluzioni, Presidenza del Consiglio dei ministri, Roma 1995.
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Mafia
Salvatore Lupo
Una riflessione sulla m. siciliana agli inizi del 21° sec. non può non partire dalla sanguinaria escalation delle m. verificatasi in Sicilia, come nel resto del Mezzogiorno, tra [...] M. Padovani, Milano 1992.
S. Lupo, Storia della mafia dalle origini ai giorni nostri, Roma 1993, 19962.
S. Lupo, Andreotti, M. De Luca, Milano 2001.
A. Dino, Mutazioni: etnografia delmondo di Cosa nostra, Pioppo 2002.
Gruppo Abele, Dalla mafia allo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] in nessun luogo e a considerarsi un po' cittadino delmondo, ha arricchito la sua umanità. E poi, una La società delle torri in Firenze, ibid., XLV 1887); L. Simeoni, Le originidel comune di Verona, in Nuovo arch. ven., XXI (1913); id., Il ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] I critici delle fonti astratte si sono perduti alla ricerca delle origini letterarie di questi due mirabili drammi teologici, nei quali Tirso, con un sentimento personale della vita e delmondo, prende posto nelle polemiche che si erano dibattute tra ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] più propriamente una denominazione diversa. L'originedel nome è discussa: probabilmente gli Slavi designavano ci si arrangia, Povertà non è vizio, L'Uragano.
Poche letterature delmondo presentano in un così breve spazio di tempo, quale è quello che ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] cinesi, hanno origine come uno sviluppo degli antichi archivî di stato. Il primo catalogo (I-wen chih, cap. XXIII della storia dei primi Han) del 6 a. C. enumera 596 opere, 13.200 capitoli; è forse uno dei più antichi cataloghi delmondo. Questa ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...