L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] avanzamenti in questa disciplina occorre richiamare brevemente la natura e l'origine dell'a. l. e descriverne i concetti di base.
L altre discipline.
Prospettive
La complessità dei modelli matematici delmondo reale, che va di pari passo con l ...
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STATISTICHE La curva logistica. - Nata occasionalmente da ricerche sulle fasi di crescenza dì certe popolazioni, la curva logistica trova oggi applicazione in altri campi di studio. Fu merito del matematico [...] S dell'ordinata relativa all'origine dei tempi è un punto di flesso in cui la curva si muta, rispetto all'asse del tempo, da convessa in concava della popolazione fu detto che col procedere delmondo verso la saturazione demografica, non solo ogni ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] ) sono documentati già nel mondo greco-romano (agevole il . (➔ giochi, teoria dei) ha avuto origine nell’ambito dell’economia (per la sua elaborazione il g. ha minimax, e v=l=n viene detto valore del gioco. Se v’è una strategia x0 tale che infM(x0 ...
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LOGICA MATEMATICA
Aldo Marruccelli
Alberto Pasquinelli
(XXI, p. 398; App. II, 11, p. 226; III, 1, p. 999).
Princìpi di logica matematica.
È opportuno premettere all'articolo che dà notizia dei progressi [...] dalla "cardinalità" di α: due insiemi equipotenti α e α′ danno origine a due universi U(α) e U(α′) strutturalmente identici. Dato del sistema. Così, le descrizioni di stato "rappresentano i mondi possibili del Leibniz o i possibili stati di cose del ...
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Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] tra i soci fondatori tutti i più famosi economisti delmondo, compresi Fisher, Schumpeter e Keynes.
L'organo ufficiale questa disputa è fra i difensori del ruolo di una teoria economica che trae sostanzialmente origine dagli schemi keynesiani (L. ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] le quali tutto procedeva come nel migliore dei mondi possibili; l'análogia permetteva di trasportare ad esse origine e la sua ragion d'essere e può avere la sua giustificazione e la prova del proprio valore nella storia della scienza".
Le aperture del ...
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probabilità
Walter Maraschini
La misura dell’incertezza
Prevedere il futuro è un’aspirazione costante dell’umanità: si desidera sapere che tempo farà l’indomani, si consulta l’oroscopo nell’illusione [...] convinzione che vi sia scritto l’avvenire. Il futuro è il mondo dell’incertezza e la scienza affronta il problema di prevederlo in probabilità trae origine dall’analisi dei giochi d’azzardo fatta dal filosofo e scienziato francese del Seicento Blaise ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] più frequentemente citato a proposito dell'antica originedel calcolo con le bacchette è una frase del Libro della Via e della Virtù ( lasciano supporre uno scambio diretto tra queste due regioni delmondo. Tra l'altro, numerosi elementi comuni delle ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] che ci sia una connessione tra l'originedel sistema e la presenza a Hveen, nell'estate del 1580, di un astronomo assistente di il centro di sé stesso, di modo che gli oggetti delmondo lunare faranno riferimento alla Luna, quelli di Giove a Giove, ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] delle due società abbia avuto origine il nuovo sviluppo" (Hodgson 1974, p. 365). Egli ha quindi spiegato in modo molto eloquente che non è corretto parlare dell'impatto dell'Occidente sul resto delmondo e che bisognerebbe invece riconoscere che ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...