tabu Proibizione di carattere magico-religioso nei confronti di oggetti, persone, luoghi considerati di volta in volta sacri, oppure contaminanti, impuri e dunque potenzialmente pericolosi.
Un genere [...] di determinate parole relative alla vita sessuale.
Originedel nome
Derivato dalle lingue austronesiane della Polinesia, in sistemi linguistici differenti, e in diverse parti delmondo (Africa, Polinesia, Estremo Oriente, Europa settentrionale), ...
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Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...]
Non vi è dubbio che storicamente i m. traggono origine dalle iniziazioni tribali che riguardano il passaggio degli adolescenti nella comunità degli adulti; ma furono le particolari condizioni storiche e culturali delmondo classico a far sì che tali ...
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secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] moderna società industriale non è il frutto del ‘disincantamento delmondo’, ma della istituzionalizzazione dei valori cristiani, storia traggono «origine dalla fede biblica in un compimento futuro» e finiscono «con la s. del suo modello escatologico ...
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(gr. Ζεύς) La divinità suprema della religione greca. Il nome, attestato già in età micenea, risale al *Dieus indoeuropeo e alla nozione di ‘luce’ contenuta nella radice (*dei- «splendore») come il vedico [...] Era, nella sua qualità di padre universale si unisce a dee e donne mortali dando origine a una inesauribile progenie di dei ed eroi.
Fuori delmondo greco numerose divinità locali di livello eminente vennero identificate con Z. dando luogo a teonimi ...
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In generale ogni dottrina che consideri divina la totalità delle cose e che identifichi la divinità con il mondo. Il termine entrò nell’uso agli inizi del Settecento: il deista inglese J. Toland parlò [...] : così può aversi il p. acosmistico, ossia negatore delmondo. Non acosmistica è invece, a rigore, la concezione per es., nelle concezioni del neoplatonismo antico e medievale.
L’origine eminentemente speculativa del concetto di p. esclude che ...
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Nell’accezione più generale del termine, qualsiasi atteggiamento orientato all’applicazione rigida e coerente, in ogni ambito di vita, dei principi derivati da una dottrina religiosa o ideologica.
In senso [...] due secoli. L’originedel concetto e l’uso di identificarlo con una particolare concezione del cattolicesimo sociale e politico nella società.
L’i. islamico, nella visione delmondo occidentale, ha assunto una connotazione spiccatamente politica, non ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] tesi di L. Goldmann. L’opera letteraria esprimerebbe la visione delmondo di cui è portatore un gruppo o un aggregato sociale: politica sono oggetto di discussioni e polemiche. Alle origini della s. politica contemporanea si collocano senza dubbio ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] principio da cui le cose che nascono e divengono traggono origine e, in senso derivato, anche l’insieme delle cose il mondo, ed è perciò definita anima delmondo e ragione seminale.
Di contro a questa concezione si colloca, nel mondo tardo antico ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] peraltro, alcuni o. vegetali trattati con adatti reattivi danno origine a reazioni cromatiche caratteristiche, largamente usate per distinguere alcuni per motori Diesel viene sviluppata da parte delmondo agricolo, industriale e motoristico sotto la ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] il ruolo rituale di iniziatrice in alcune cerimonie di iniziazione maschile del proprio gruppo di parentela, può divenire uomo. Una simile – danno origine al mondo e lo rinnovano. Parallelamente a tale concezione è possibile che sul piano del rito si ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...