Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...]
Non vi è dubbio che storicamente i m. traggono origine dalle iniziazioni tribali che riguardano il passaggio degli adolescenti nella comunità degli adulti; ma furono le particolari condizioni storiche e culturali delmondo classico a far sì che tali ...
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secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] moderna società industriale non è il frutto del ‘disincantamento delmondo’, ma della istituzionalizzazione dei valori cristiani, storia traggono «origine dalla fede biblica in un compimento futuro» e finiscono «con la s. del suo modello escatologico ...
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(gr. Ζεύς) La divinità suprema della religione greca. Il nome, attestato già in età micenea, risale al *Dieus indoeuropeo e alla nozione di ‘luce’ contenuta nella radice (*dei- «splendore») come il vedico [...] Era, nella sua qualità di padre universale si unisce a dee e donne mortali dando origine a una inesauribile progenie di dei ed eroi.
Fuori delmondo greco numerose divinità locali di livello eminente vennero identificate con Z. dando luogo a teonimi ...
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In generale ogni dottrina che consideri divina la totalità delle cose e che identifichi la divinità con il mondo. Il termine entrò nell’uso agli inizi del Settecento: il deista inglese J. Toland parlò [...] : così può aversi il p. acosmistico, ossia negatore delmondo. Non acosmistica è invece, a rigore, la concezione per es., nelle concezioni del neoplatonismo antico e medievale.
L’origine eminentemente speculativa del concetto di p. esclude che ...
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Nell’accezione più generale del termine, qualsiasi atteggiamento orientato all’applicazione rigida e coerente, in ogni ambito di vita, dei principi derivati da una dottrina religiosa o ideologica.
In senso [...] due secoli. L’originedel concetto e l’uso di identificarlo con una particolare concezione del cattolicesimo sociale e politico nella società.
L’i. islamico, nella visione delmondo occidentale, ha assunto una connotazione spiccatamente politica, non ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] tesi di L. Goldmann. L’opera letteraria esprimerebbe la visione delmondo di cui è portatore un gruppo o un aggregato sociale: politica sono oggetto di discussioni e polemiche. Alle origini della s. politica contemporanea si collocano senza dubbio ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] principio da cui le cose che nascono e divengono traggono origine e, in senso derivato, anche l’insieme delle cose il mondo, ed è perciò definita anima delmondo e ragione seminale.
Di contro a questa concezione si colloca, nel mondo tardo antico ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] peraltro, alcuni o. vegetali trattati con adatti reattivi danno origine a reazioni cromatiche caratteristiche, largamente usate per distinguere alcuni per motori Diesel viene sviluppata da parte delmondo agricolo, industriale e motoristico sotto la ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] il ruolo rituale di iniziatrice in alcune cerimonie di iniziazione maschile del proprio gruppo di parentela, può divenire uomo. Una simile – danno origine al mondo e lo rinnovano. Parallelamente a tale concezione è possibile che sul piano del rito si ...
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Diritto
I. industriali
Le i. industriali consistono in una soluzione nuova e originale di un problema tecnico mai risolto, o risolto in altro modo. Possono risultare in un nuovo prodotto, in un nuovo procedimento, [...] sia stata divulgata in qualsiasi parte delmondo, né in forma scritta né in forma orale, prima del deposito della domanda di brevetto. efficienza migliore rispetto alle i. da cui traggono origine. Le i.. di traslazione consistono nell’applicazione di ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...