(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] 68 ab./km2) nettamente superiore a quella delle altre parti delmondo, conseguenza anche di un popolamento intenso fin dall’antichità. sali potassici (che in Germania furono all’originedel grande sviluppo dell’industria chimica). La localizzazione ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] irregolare a causa del prolungato innevamento, ma quasi tutti i fiumi svedesi hanno origine, almeno nel mondo a raggiungere la ‘crescita zero’), un indice di natalità del 10,1‰, un tasso di mortalità infantile del 2,7‰ (uno dei più bassi delmondo ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] il vocabolario si è arricchito di numerosi prestiti neologici di origine francese e italiana.
Con la divisione dell’Impero romano, per la notevole cultura umanistica e la profonda conoscenza delmondo ottomano.
Con l’attività di Antim in Muntenia e ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] dalle banche e dagli intermediari finanziari nella sua determinazione. All’origine di tale evoluzione sono i contributi teorici di J. coniazione, destinata a diventare la più importante delmondo antico, segnò un passo avanti nella produzione ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] – provengono tipicamente dai ceti popolari, a bassa scolarizzazione e l’integrazione di questo mondo nel sottoproletariato urbano è all’origine anche del legame, più volte ipotizzato e qualche volta accertato, di diversi cantanti con la camorra ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] del sistema alpino: il corrugamento, avvenuto durante l’era terziaria per spinte tangenziali da S, ha innalzato al centro masse granitiche e scistose, di origine K. Kraus, critico spregiudicato delmondo contemporaneo, moralista spietato, vicino ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] Belgio è da sempre tra i paesi meglio organizzati delmondo, con una densa ed efficiente rete ferroviaria e idroviaria in Francia. Resta comunque viva la consapevolezza delle proprie origini e radici, come dimostrano i libri autobiografici di Simenon ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] tipici esempi sono i m. tra cugini incrociati patrilaterali delmondo arabo o di alcuni gruppi contadini europei nel corso gli evirati. Era richiesto infine il consenso del paterfamilias, essenziale in origine, poi ridotto a un assentimento passivo.
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] .
Antropologia
L’O. è abitata prevalentemente da Australiani (il 98% dei quali di origine europea), da indigeni australiani e da indigeni delmondo insulare. Le popolazioni autoctone, certamente molto differenziate tra loro per lingua, cultura e ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] domina l’Etna (3323 m), tra i maggiori vulcani attivi delmondo. Nell’area etnea è stato istituito un parco. Vulcani attivi, un’espansione lungo le coste e verso l’interno dando origine ad altri centri: Siracusa fondò Acre, Camarina e Casmene; ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...