Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] ordinata, in cui è chiaramente fissata ab origine la tendenza al rusticale e al plurilingue.
marcata, ma non assoluta predilezione per l’uso del monottongo), Dio / Deo, degno / digno, fuoco / foco, mondo / mundo, oro / auro, sempre però ...
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Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] che nelle classi sociali inferiori, anche se alla fine del 20° secolo le differenze legate al ceto sono state soppiantate culturali di origine religiosa connesse con la moderazione nel mangiare, vengono ad assumere, così, nel mondo odierno una ...
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rivoluzione industriale
Massimo L. Salvadori
La nascita dell’era delle macchine e della velocità
La rivoluzione industriale, che ha avuto le sue origini in Inghilterra nella seconda metà del Settecento, [...] cento anni avrebbe tenuto nel mondo un indiscusso primato industriale. La i rapporti tra i padroni – proprietari del capitale necessario agli investimenti in macchine e . Da questa situazione ebbero origine manifestazioni estreme di protesta, anche ...
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Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] caos primigenio che è il suo mondo interiore, arriva a comprendere certi universali quali il cibo o il rifiuto del cibo (o il venir meno dell nei racconti di fate, e che trovano la loro lontana origine nel romanzo 'iniziatico' di Apuleio (2° secolo d ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] La castrazione rituale, di origine antichissima, era collegata al culto strettamente connessa alla storia di vita del paziente: la castrazione è accettata con , quando uno di essi viene attivato nel mondo esterno o interno, anche gli altri sono ...
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Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] franco (gr. fránkos, arabo ifranǰ) si indicava, nel mondo greco-bizantino e arabo-islamico, chi veniva dall’Europa occidentale; ha origine nel medioevo con l’affermazione dei mercanti amalfitani, veneti, liguri, toscani nelle piazze del Mediterraneo ...
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complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata [...] determinate situazioni fondamentali che hanno origine nell'infanzia e agiscono l'ostilità verso il padre, nei confronti del quale mostrano un'intensa rivalità fino a buon adattamento alla realtà e al mondo sociale e sviluppa dei tratti caratteriali ...
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Lo scioglilingua è un gioco verbale (➔ giochi di parole) in cui si è richiesti di ripetere una o più volte, il più velocemente possibile, una frase solitamente nonsense che presenta diverse difficoltà [...] origine è però sicuramente popolare, visto che esso è presente nelle tradizioni dialettali di tutta Italia e in quelle linguistiche di tutto il mondo chi sbaglia, essendo il tabu del nonsenso meno marcato del tabu dell’oscenità. Per la Francia ...
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urbanesimo
Espansione demografica delle città in seguito all’immigrazione di massa della popolazione rurale. Il fenomeno dell’u. si lega, nelle diverse epoche, a situazioni geografiche ed economiche [...] cui si diressero grandi flussi migratori dalle campagne, dando origine ad agglomerazioni urbane monocentriche. Il cuore dell’u. fu . Continuavano a espandersi solo le agglomerazioni del Terzo mondo, dove la mancata industrializzazione e gli effetti ...
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connessionismo
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
Termine introdotto da Jerome Feldman con cui si indica una corrente di pensiero che ha origine nell’ambito delle scienze cognitive. Secondo tale corrente, [...] relazione input-output (o funzione di attivazione) il comportamento del neurone biologico (o, a volte, di piccoli insiemi sottoinsieme costituisce l’input della rete, proveniente dal mondo esterno; le unità di un altro sottoinsieme rappresentano ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...