DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] verità, madre dell'onestà, conservatrice della giustizia". Essa ha origine dalla dialettica, disciplina che ha per fine il vero, e oggetti, esperienze che è presente nelle Tavole delmondo e della sphera, del 1589 (Padova, Meietti). Vi è descritto ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] Nuova Antologia, dicembre 1867, pp. 631-60; in Il Giro delmondo. Giornale di viaggi, geografia e costumi, VIII (1867), pp , in La cultura ital. tra Otto e Novecento e le originidel nazionalismo, Firenze 1981, pp. 103-187; G. Montalenti, Ildarwinismo ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] che contraddistingue gli sviluppi della letteratura italiana fra la crisi del Rinascimento e la fioritura del barocco. L'origine popolare delmondo fiabesco e l'uso del dialetto soddisfacevano dal canto loro a quella maggiore compiacenza popolaresca ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] della Corona d'Aragona di un re d'origine castigliana segnava la strada che più tardi avrebbero papi di Avignone e il grande scisma, in Storia delMondo Medievale, VI, Declino dell'impero e del papato e sviluppo degli stati nazionali, Milano 1980, ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] di vent’anni, interrompendo anche le comunicazioni con la famiglia d’origine per lungo tempo (Celant, 1974). A Roma si iscrisse subito cose: in questo modo si faceva commento e giudizio delmondo contemporaneo.
Nel 1968 prese parte a un altro ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] proprie origini ebraiche e paragona il gas nobile, inerte e raro ai suoi antenati.
Nel 1978 uscì, ancora per Einaudi, La chiave a stella, che l'anno successivo vinse il premio Strega. I racconti del montatore Tino Faussone, che andava per il mondo a ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] delmondo antico). Già un anno dopo, divenuto segretario e magna pars deldel Doria, è presente il Cartesio della Méditation troisième, in cui è la logica che prova l'esistenza di Dio, e la speculazione si soddisfa e placa nel postulare l'origine ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] di origine, facente parte dello Stato pontificio, e di trasferirsi in Toscana dove si stabiri a Pisa. Qui il padre del D. è inserito, e, per contrasto, una idealizzata immagine delmondo contadino italiano esposta a Parigi nel 1870 con il titolo ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] della nobiltà dinastica amala, che si contrapponeva alle origini oscure e recenti della famiglia illirica di Giustino e 000 soldi d'oro. Procopio spesso nella sua ricostruzione delmondo e dell'atmosfera che circondavano gli avvenimenti della sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] quei medesimi diritti individuali posti all’originedel suo riconoscimento.
Allo stesso tempo, affinché , 2° vol., Il mondo contemporaneo, Firenze 1978, pp. 584-607.
M.A. Cattaneo, Francesco Carrara e la filosofia del diritto penale, Torino 1988. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...