Ipnosi
Camillo Loriedo
L'ipnosi (dal francese hypnose, derivato dal greco ὕπνος, "sonno") è uno stato psicofisico caratterizzato da modificazioni della coscienza affini a quelle del sonno e con prevalenza [...] che l'uso dell'ipnosi per il trattamento delle malattie abbia origine assai remota e che essa sia la più antica forma merito alla diffusione delle conoscenze sull'ipnosi nell'ambito delmondo ellenico. Il culto di Asclepio, divenuto Esculapio, venne ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] di capillari di secrezione che rappresentano l'originedel dotto galattoforo (Contribuzione alla conoscenza dell' . 667-681).
Noto e apprezzato nel mondo accademico e culturale, il G. venne insignito del titolo di cavaliere dell'Ordine della Corona ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] accettano e applicano le norme. Il tutto è inserito nella fisica delmondo poiché M. sostiene che "la Legge benché non sia un prodotto II a dar prova di quanto l'analisi dell'origine della materia fosse stata importante anche per l'interpretazione ...
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FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] studente interno dell'Istituto di patologia generale: Sull'origine delle fibre nervosenello strato molecolare delle circonvoluzioni cerebellari in tale settore egli si impose all'attenzione delmondo scientifico. Di notevole valore fu il suo ...
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Integrazione
Renata Gaddini De Benedetti
Il termine integrazione indica genericamente il fatto di rendere pieno, perfetto, ciò che è incompleto o insufficiente. Viene impiegato in ambiti diversi e con [...] individuo (il bambino) entra a far parte delmondo sociale, altri come momento fondamentale dell'individuazione, cui non esiste ancora un 'oggetto' rispetto al 'soggetto', che ha origine l'integrazione e, quando le cose non vanno bene dal punto di ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] resistenze in certa parte del nostro mondo accademico. Basti pensare che il programma del C. era sostanziato tra intuì l'essenza del fenomeno, consistente in realtà nella sensibilità della parete arteriosa, che è all'originedel riflesso carotideo, ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] oltre alle popolazioni italiche, numerosi gruppi etnici di varie parti delmondo. Espose i suoi concetti e i risultati dei suoi zu einem Kurs der Anthropologie, Wien-Leipzig 1913; Su l'origine dell'uomo. Nuove teorie e documenti, Bologna 1921) e in ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] guerra. Le vicende belliche segnarono un penoso distacco dal mondo accademico e dalla ricerca scientifica, e indussero il G. sull'originedel processo di neoformazione del connettivo endoalveolare conseguente a infiammazione interstiziale del polmone ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] letterarie delmondo classico del Consiglio di prefettura di Livorno.
Ebbe intanto modo di approfondire le passioni letterarie che coltivava almeno fin dal 1798, quando era stato nominato segretario dell’Accademia Italiana, aperta in origine ...
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DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] casi, divenendo la maggiore delmondo.
La visita compiuta ai famosi centri neurochirurgici di Rochester, Boston, Filadelfia e Baltimora stimolò l'interesse del D. verso particolari aspetti della neurochirurgia: ebbero così origine le sue originali ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...