Georgia
Martina Teodoli
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(XVI, p. 639; App. II, i, p. 1030; V, ii, p. 395; v. urss, App. III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Territorio e popolazione
Tipico paese transcaucasico [...] e anatolico-armene, e al tempo stesso tra il mondo slavo (russo) e quello islamico (turco).
Il paese minoranza agiara (di origine georgiana, ma di frattempo, l'ingresso nella CSI, alla fine del 1993, aveva di fatto sancito il ritorno della ...
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Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione era di 129.247.233 ab. (saliti a 141.822.000 secondo una stima del 2005); con [...] mondo. Il tasso di crescita demografica si è mantenuto pressoché costante e il calo della natalità, verificatosi nell'ultimo periodo del di tè, con la creazione di un apposito marchio di origine, e, in genere, di tutti i prodotti agricoli esportabili ...
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(XIII, p. 807)
Nuovi studi hanno contribuito a una migliore conoscenza degli E., popolazione anellenica insediata nella Sicilia occidentale in centri situati su montagne o colline difficilmente accessibili [...] 1, 22, 3) alludono entrambi all'origine troiana, con la sola differenza che il primo parla del luogo remoto di partenza, il secondo rapporti fra E. e Fenici. L'influenza fenicia sul mondo elimo è particolarmente forte a Erice. Molto diffuso nell'area ...
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GABI
Maria Fenelli
(Gabii, XVI, p. 236)
Indicativi di uno specifico patrimonio culturale della città di G. sono l'esistenza di un ager Gabinus nella disciplina augurale e il cinctus Gabinus; un ruolo [...] , fu sconfitta al Lago Regillo (496 a. C.). Origine da G. vantava la gens Antistia.
Alleata di Roma, mondo greco. Il Convegno di Roma, in Parola del Passato, 196-98 (1981), pp. 152-73. Necropoli dell'età del Ferro: AA. VV., Ricerca su una comunità del ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato della Transcaucasia. Secondo una stima delle Nazioni Unite, tra il 1990 e il 2000 la popolazione ha registrato un forte decremento (−1,2% annuo), che [...] formandone la principale minoranza, è tornata al proprio Paese di origine, così che l'A. è divenuta etnicamente più omogenea: la Second Armenia-Diaspora Conference del 2002 sono circa 10 milioni gli Armeni sparsi nel mondo. Tali comunità, che di ...
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REAGAN, Ronald
Tiziano Bonazzi
Presidente degli Stati Uniti dal 1980 al 1988, nato a Tampico (Illinois) il 6 febbraio 1911, secondogenito di una famiglia della piccola borghesia. Trascorse la giovinezza [...] di matrice newdealista che riteneva all'origine dei mali economici e sociali. il comunismo e l'Unione Sovietica, l'''impero del male''. Ciò lo spinse a un enorme una politica d'intervento globale nel Terzo Mondo. Quest'ultima provocò il timore di ...
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Poeta e storico caribico, nato a Bridgetown (Barbados) l'11 maggio 1930. Dopo la laurea in storia al Pembroke College di Cambridge (1954), si è specializzato all'università del Sussex (1968). Entrato in [...] poi in The arrivants (1973), sul tema dell'ininterrotta diaspora dei negri africani, del loro viaggio come schiavi verso il Nuovo Mondo, e del ritorno al paese d'origine. Sono seguiti Other exiles (1975) che raccoglie versi composti nell'arco di un ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] ovvero la ''comunità del porcellino''; insieme agli stessi fondò (1946) il movimento Civitas Humana per orientare il mondo cattolico verso una politica ispirata all'uguaglianza e alla partecipazione; lo stesso gruppo fu poi all'origine della rivista ...
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Storico tedesco di origine austriaca, nato a Mödling nel 1898, libero docente all'università di Vienna (1929), professore di storia medievale e moderna a Vienna (dal 1931) e poi ad Amburgo (1954-66), rettore [...] individuano la fisionomia storica del continente, maturati in un processo che risale al mondo classico (Adeliges Landleben und categorie storiche, come per es. "feudalesimo", di recente origine e dunque inadeguate alle realtà cui si applicano. Da ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] a Roma il 18 luglio, in occasione del conclave. La crisi del regime mediceo costrinse anche lui alla vita ubriachi metteranno il concilio e il mondo intero sottosopra. Ma lasciateli fare! Ind.; F. Gaeta, Origine e sviluppo della rappresentanza ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...