GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] secondo 'l mio desiderio, non l'ho almeno disservito e 'l mondo me ne dà assai buon testimonio: la necessità è una dura legge aggiunto al cognome paterno quello del nonno, dando origine al ramo dei Tarachia Guiscardi marchesi del Cerro e, dopo il ...
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Toscana
Claudio Cerreti
Il bel paesaggio per eccellenza
Non è facile trovare un’altra regione al mondo che, come la Toscana, evochi così immediatamente l’idea di bellezza, eleganza, armonia: e non è [...] altre minori); e il Monte Amiata (1.736 m), di antica origine vulcanica e famoso per le miniere – oggi chiuse – di cinabro, e sull’apporto straordinario del turismo.
Firenze è sempre una delle mete turistiche più frequentate al mondo, con oltre 10 ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] che figlio, e quindi deve presto avvezzarsi al mondo e a' suoi mali" aveva scritto il collegio e con la terra di origine, e fu relatore in Parlamento V (1966), pp. 639-676; Id., D. F. presidente del Senato, ibid., VI (1967), pp. 321-358; E. Morelli, ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] radicale. Era un mondo politicizzato, partecipe Parma, facendo ritorno nel suo paese d’origine. Lentamente ritrattò anche le critiche al papa Opere: Oltre ai testi citati, si segnalano: Cronache del brigantaggio in Calabria1864-65, a cura di A. ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] il culto delle lettere e l'ammirazione per il mondo classico, che ricevettero nuovo impulso dai frequenti soggiorni dell lo pose a capo della flotta genovese, inviata nell'agosto del 1435 in aiuto della guarnigione di Gaeta, assediata dagli Aragonesi ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] ordinamento e prassi bellica (Nuova ipotesi sull’origine dei «temi» bizantini, in Aevum, il sud-est europeo, il mondo mediterraneo e quello pontico, in a cura di A. Carile, Bologna 1990; Insegne del potere sovrano e delegato a Bisanzio e nei paesi ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] liberale, e con periodici tra cui Pan, Nuova Antologia, Il Mondo, La Nuova Italia.
Il costante impegno di studioso dell’opera di con la Rassegna musicale, i già citati volumi del 1936 e del 1938, ma anche numerosissimi saggi e interventi, alcuni ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] la consapevolezza delle peculiarità connesse con l'origine storica dell'Istituto, dalle quali faceva derivare e lavoro, XV (1981), 2, pp. 79-101. Un primo contributo sulla presidenza del F. è quello di F. d'Arcais, Il quadriennio..., in Civitas, XII ( ...
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Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] consacrato prima dell'11 novembre 942, M. era di origine romana, cardinale prete del titolo di S. Ciriaco. Molto scarse risultano le M. testimoniano il suo interesse anche verso il mondo vescovile. A Pietro IV arcivescovo di Ravenna vennero concessi ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] prime fondazioni e quelle che da esse trassero origine, stabilendo, con la Carta Caritatis del 1119, che il governo dell'Ordine fosse protezione e sollecitandoli affinché continuassero a pregare per il mondo, per la cristianità e per i suoi avi.
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...