profugo
Persona costretta ad abbandonare il proprio Paese in seguito a eventi bellici, a persecuzioni politiche o razziali, per cercare protezione in una zona più sicura del suo Stato di appartenenza [...] o per cercare asilo in uno Stato diverso da quello d’origine (p. internazionale). Il problema dei p. assunse dimensioni di un certo politici che si sono susseguiti in molte parti delmondo dal secondo dopoguerra (rivoluzioni, colpi di Stato, ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] p. da teoria della psiche a vera e propria concezione delmondo. La diade amore e morte (Eros-Thanatos) sta alla base A O. Rank si deve la teoria secondo cui la nevrosi ha origine non dalla situazione edipica, ma dal trauma della nascita. Ogni tipo ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] il ruolo rituale di iniziatrice in alcune cerimonie di iniziazione maschile del proprio gruppo di parentela, può divenire uomo. Una simile – danno origine al mondo e lo rinnovano. Parallelamente a tale concezione è possibile che sul piano del rito si ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] riconosciuta la preminenza con il ruolo di «regina».
Le origini della t. cristiana
Il Nuovo Testamento. Se per t. fronte al fenomeno della secolarizzazione, secondo cui le realtà delmondo e della società tendono a stabilirsi in un’autonomia sempre ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] di Dio’, costruita muovendo dal racconto biblico della creazione delmondo al momento centrale dell’incarnazione, per proseguire quindi nella s. della Chiesa ritenuta istituzione di origine divina. In questa maniera la s. profana risulta irrilevante ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] di pesca delmondo soddisfano solo una piccola frazione del fabbisogno alimentare dell’umanità. D’altro canto, le risorse del m. di notevole tossicità e spesso non facilmente degradabili, originate da attività antropiche.
Fra i problemi più ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] quelle leggende e tradizioni cui già gli antichi facevano risalire l’origine della storiografia l., e di cui si hanno echi nei intollerabile e non poteva essere rifuso in una visione delmondo aperta alla vita e non soffocata dal pessimismo totale. ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] principio del libero commercio nei mari, possono imbarcare e sbarcare passeggeri e merci in qualunque porto delmondo. Fa di disagio tramite il sostegno al nucleo familiare di origine e l’inserimento presso famiglie, persone e strutture comunitarie ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] .
È forse lecito affermare che il R. è stato un ritorno alle origini e una scoperta delmondo classico in quanto ha avuto consapevolezza del significato e dei limiti delmondo medievale, ed è stato una forma nuova e originale di classicismo e di ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] tesi di L. Goldmann. L’opera letteraria esprimerebbe la visione delmondo di cui è portatore un gruppo o un aggregato sociale: politica sono oggetto di discussioni e polemiche. Alle origini della s. politica contemporanea si collocano senza dubbio ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...