Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delleorigini dei giochi atletici dell'antica [...] frequenti sono le immagini di atleti impegnati a battersi in una specie di scherma con il bastone: i contendenti sono rappresentati men tutte le pòleis greche, facendone l'anno di originedella propria storia. Il calendario greco prendeva infatti le ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] d'acqua, al centro del quale si eleva una specie di torre". Sabra al-Mansuriyya e Raqqada apparivano in nuove costruzioni dopo la conquista araba dell'Ifriqiya.
Secondo la tradizione, all'originedella città musulmana sarebbe stato un edificio ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] in Egitto. Anche l'annoso problema dell'originedella ceramica fatimide potrebbe in parte essere spiegato estesa rete commerciale che faceva convergere verso di essa ogni specie di prodotti e saperi, in particolare i prodotti provenienti dalla ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] s.). Di particolare interesse sono gli excursus sull'originedelle città, dove è più sensibile il distacco di imperiale, specie nella sua esaltazione della concessione universale della cittadinanza, considerata come il massimo frutto della civiltà ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] i grandi cicli della Natura, esso a tale fine doveva ricordare l'originedella creazione e ospitare -est.
L'ipogeo di Djeser ‒ una specie di camera formata da blocchi di granito e chiusa da una lastra dello stesso materiale ‒ era costruito in fondo a ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] dominio egiziano dei principi kushiti, anche delle tensioni che si determinarono lungo la frontiera tra Egitto e Kush, specie all'inizio del VI sec. del medio Nilo e del Butana, l'originedella tipologia va probabilmente ricercata in quelle regioni. ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] il sacrificio della redenzione.Pareri discordi sussistono anche relativamente all'originedella struttura. argento dalle quali pendevano croci e dalla colomba eucaristica con le sacre specie del pane, appesa al centro. Una proposta di ricostruzione è ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] parte agli scavi. Lo studio dello sfruttamento dellespecie lignee da parte dell'uomo è possibile attraverso l'analisi parecchie varietà, che prendevano il nome anche dal luogo di origine, come, per esempio, cipolla di Tuba, di Dilmun, ecc ...
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Le Paleoscienze. Le originidelle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le originidelle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] attuale sono peraltro attestate anche al di fuori dellaspecie umana moderna, in particolare nei Neandertaliani. Questo preistorici. Quale che sia l'originedelle carcasse, vi sono comunque ampie prove dell'intervento dell'uomo nell'averle prodotte. ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] con Francesco Neri e i suoi allievi, attivi anche altrove, in specie a Pisa. A lui si attribusce in patria un Cristo in pietà percepito come unitario dalla storiografia settecentesca all'originedella creazione di quella importante e precoce raccolta, ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...