Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] Il nome dei t. benigni il più delle volte fa riferimento al tessuto o all’organo di origine. L’adenoma è il t. derivante sono causa di t. che compaiono naturalmente nella patologia di varie specie animali o sono in grado di produrre t. se inoculati in ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] di magri pascoli sulle sommità, le catene litoranee sono dotate alla base, specie sul versante marittimo, di ricche sorgenti (Ninfa). Della stessa origine sono le cospicue sorgenti del Peschiera, nel Reatino, che alimentano il principale acquedotto ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] cono nei Rettili e il pettine negli Uccelli, che originano dal fondo dell’o. e sporgono nel vitreo; il cono potrebbe avere irrobustimento della stessa sclera. Gli o. dei Mammiferi sono sferici e piuttosto grandi, soprattutto nelle specie acquatiche. ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] gemme, di stomi e di cuticola.
Origine
La r. è la prima parte dell’embrione che esce dal seme germinante dirigendosi longitudinali, in numero di norma costante nelle singole famiglie o specie: così 4 file equidistanti in molte Fabacee, 4 file ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] che ha avuto origine dai tentativi di che le coordinate di P′ sono funzioni di classe Ci delle coordinate di P. L’applicazione si dice un isomorfismo tra una v. algebrica su K è uno schema su Spec K, cioè uno spazio topologico con topologia di Zariski ...
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Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari [...] e perciò è in grado di dare origine a una p. intera, ma aploide.
Funzioni
Le funzioni delle p. possono ridursi, in generale, a . vascolari, la cui distribuzione determina i paesaggi vegetali.
Le specie di p. finora note sono circa 500.000. Finora non ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] tendine di Achille).
Nome dato all’insieme delle lesioni da congelamento dei p., specie di terzo grado, osservate tra l’ . Il dattilo (spesso anche collegato a δάκτυλος «dito», perché in origine si segnava il tempo con il dito o perché la lunga e le ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] origine tessutale (v. fig.). Se si ripete l’esperimento con sospensioni cellulari ottenute da due embrioni di specie o di pochi fili si svolge orizzontalmente ed effettua la formazione delle maglie in successione, sino ad avere un rango completo; si ...
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Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] Per la costruzione di g. poco profonde, specie per realizzazioni urbane in corrispondenza di strade ( di raffreddamento. Le fessure nelle pareti della camera di prova assorbono le onde d’urto che si originano nel fluido in movimento a velocità ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] capace di accelerare la caduta delle foglie, l’abscissina. Studi successivi estesi ad altre specie hanno messo in evidenza, , il quadrato della frequenza di rotazione corrispondente a quella posizione della massa attiva. Se dall’origine O si conduce ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...