Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] calcolo astronomico, quindi, si serviva di una specie di algoritmo, stabilito verosimilmente a partire da per Anassimene) l'origine e il sostrato di tutte le cose, mirando quindi a una 'naturalizzazione' della spiegazione. Questa naturalizzazione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] delle forze centripete che agiscono ininterrottamente. Questo risultato è indipendente dalla specie fisica della vortici. Quindi Newton afferma che i moti regolari dell'Universo non hanno origine da cause meccaniche e perciò esso non poté nascere ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] ). Nel suo commento, Pappo parla delleorigini pitagoriche dello studio dell'incommensurabilità e del ruolo avuto da un rapporto con questa prima retta che è di una specie diversa dalla specie del rapporto di un'altra retta non commensurabile con la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] inserita in una scala i cui gradini erano 'specie' di grandezze di dimensione più alta o più bassa, che chiamò i 'gradi' della grandezza. All'interno della scala solo le grandezze dello stesso grado potevano essere sommate, sottratte o confrontate ...
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Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] ruolo di una teoria economica che trae sostanzialmente origine dagli schemi keynesiani (L. Klein ne è il maggiore rappresentante in campo econometrico) e i sostenitori della crisi di tale teoria e della sua inferiorità, a fini di previsione, rispetto ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] insieme delle rette complesse uscenti dall'origine in delle p-forme olomorfe con coefficienti in un fibrato vettoriale olomorfo E, cosicché Ωp coincide con Ωp(E) quando E è il fibrato di rette banale. Allora χp(M;E)=Σ(−1)i dim Hi(M;Ωp(E)) è una specie ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] 1646-1716). La ricerca sulle combinazioni trae origine dal neonato calcolo delle probabilità (che si presenta dapprima come questi procedimenti e di queste formule, vi riconoscevano 'una specie di calcolo' (ḍarbun min al-ḥisāb). Come disciplina ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] tant’è che le altre specie animali apparentemente non ne hanno decimale (o in base dieci), di origine indiana, importata e divulgata dagli arabi, planetari o, più semplicemente, lo scorrere delle ore o delle settimane. In questo tipo di problemi ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] hanno la loro origine nell'algebra astratta
[5] N1(fg)≤Np(f)Nq(g).
Ciò implica che il duale dello spazio di Banach Lpℂ(X,μ) è Lqℂ(X,μ) per 1≤p sempre per l'equazione integrale di Volterra di seconda specie
[17] formula
in cui l'operatore ha la ...
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Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] formulato nel XIX secolo, ha avuto origine, fra l'altro, dallo studio delle funzioni iniettive da un insieme a della particolare applicazione qui considerata c'è il desiderio di poter predire i progressi di uno studente che frequenti un corso, specie ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...