Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione meridionale della Penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Sud. Confina a N con la Repubblica Democratica Popolare di C. [...] con un netto calo della mortalità infantile, un sensibile innalzamento della speranza di vita (da meno di 60 nota la presenza di un 2% circa di abitanti di origine giapponese. Circa metà della popolazione non aderisce a fedi religiose; tra queste, la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa centro-orientale, confinante a N con il Sud Sudan, a E con il Kenya, a S con la Tanzania e il Ruanda, a O con la Repubblica Democratica del Congo.
Caratteristiche fisiche
Il territorio, [...] dell’Africa orientale, con profondi bacini lacustri (Lago Edoardo e Lago Mobutu, già Lago Alberto) e alti rilievi di origine ), la speranza di vita alla nascita è intorno ai 50 anni e l’analfabetismo riguarda circa un terzo della popolazione adulta. L ...
Leggi Tutto
Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] e disciplinare la propaganda corporativa".
Le originidell'Istituto risalgono al congresso di Bologna del dalla pena disciplinare massima, l'espulsione dal partito, "deve essere messo al bando dellavita pubblica" (st. del P. N. F., art. 36).
3. ...
Leggi Tutto
ISLAMISMO (XIX, p. 603 ; App, I, p. 739)
Francesco Gabrieli
Nazionalismo acceso, e combinato anziché opposto come in Occidente al socialismo, è negli ultimi decenni la principale direttrice dellavita [...] storico Islàm.
Fede tuttora di circa 600 milioni di uomini (un quinto della popolazione del globo), e nonostante l'accennato scadimento da istanza primaria della loro vita, l'Islàm conosce ancora ulteriori avanzate (per es. nell'Africa nera), ed ...
Leggi Tutto
(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] stati prodotti 52,1 miliardi di kWh, di cui 22 di origine idrica, suscettibili di ulteriore incremento in Patagonia e con la realizzazione di quel processo di progressiva decomposizione delle istituzioni e dellavita civile che caratterizzò il breve ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] l'avvenire pacifico del continente e l'evolversi ordinato dellavita internazionale.
Tuttavia, l'allargamento a Est implica misurerà la capacità dell'U. E. di rafforzarsi anche in vista del prossimo ampliamento.
Espressione in origine di sei Stati, ...
Leggi Tutto
Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] . Lo scopo era in primo luogo quello di proteggere la vita e la libertà di persone i cui diritti fondamentali erano in pericolo nel loro paese d'origine, in secondo luogo quello della tutela dei propri interessi, facendo sì che i movimenti di ...
Leggi Tutto
Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] arabi ed ebrei. Ma è bene precisare che fin dall'origine il termine antisemitismo fu usato a designare non una generica ostilità apparenza fisica né il modo di vestire né i modi dellavita in società, distingueva dagli altri cittadini. Diversi, e ...
Leggi Tutto
VILLARI, Pasquale
Francesco Ercole
Storico e uomo politico italiano, nato a Napoli il 3 ottobre 1826, morto a Firenze il 17 dicembre 1917. Dal 1859 al 1865 insegnante di storia nell'univeesità di Pisa; [...] scritto su L'origine e il progresso della filosofia della storia, costrinse la naturale vivacità dell'ingegno e del scienze morali. Non un'intuizione filosofica del mondo e dellavita, egli si era illuso di chiamare filosofia positiva; ma ...
Leggi Tutto
VOLPE, Gioacchino
Storico, nato a Paganica (Aquila) il 16 febbraio 1876. Nominato nel 1906 professore di storia moderna presso l'Accademia scientifico-letteraria di Milano, è passato nel 1924 a insegnare [...] del periodo comunale, risalendo dall'analisi dellavita pisana nel suo periodo di maggior splendore (Studi sulle istituzioni comunali a Pisa nei secoli XII-XIII, Pisa 1902) al problema generale delleorigini dei comuni, nel saggio, classico ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...