Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] organiche complesse, che possano essere considerate precursori dellavita. La mancanza di atmosfera e di L. immortale e l’uomo mortale: perciò spesso i miti dell’originedella morte hanno per protagonista la Luna. Alle stesse radici risalgono le ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] posto a rocce più recenti di origine sedimentaria, simili a quelle dell’estremità meridionale del Deccan.
Nel che usano il linguaggio di uso corrente e s’ispirano a temi dellavita quotidiana: notevoli gli esiti conseguiti da S. Palansooriya, P.B. ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] al popolo i libri sacri; egli partecipa più intimamente dellavitadella Chiesa e viene a conoscere lo scisma che tormenta così massa damnata; peccato di origine, che A. dimostra, fra l'altro, in base all'uso della Chiesa di amministrare agli infanti ...
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Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] biologia marina. Istituti scientifici preposti allo studio della ittiologia e dellavita nel mare. La più antica s. arrivo e secondo cui deve essere formato quello che avrà origine; il sistema è realizzato dando opportuna pendenza al binario di ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] , la committenza di un’opera d’arte.
Origine e fonti
L’originedella scienza a. coincide con l’uso dei tornei pellicano detto la pietà, gli uccelli che si abbeverano alla fonte dellavita, i simboli degli Evangelisti, come il leone di s. Marco ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] considerate definitive e il sopravvento dell’idea di una loro origine divina le rende inalterabili; infatti, una volta dichiarate ‘canoniche’, nulla vi si può aggiungere o togliere, e l’ulteriore movimento dellavita religiosa non può manifestarsi ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] successione di punti di rango crescente, a partire dall’origine, tale che punti di ranghi consecutivi sono connessi, e può comparire la Madonna con il Bambino.
Albero dellavita
A. che sorge, insieme all’a. della conoscenza del bene e del male, nel ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] di melodramma basato su soggetti di matrice popolare che traeva origine dalla forma dell’intermezzo; l’esempio più famoso fu La serva padrona ( del culto, ma esteso a tutti i momenti dellavita. Questa concezione è dominante in tutta la letteratura ...
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Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] della terra d’origine dei Sumeri.
Diverso architettonicamente dal t. babilonese, il t. egiziano è ugualmente casa sontuosa della divinità.
La civiltà ebraica
Al più antico ebraismo era ignoto il concetto del t. stabile. Nel periodo dellavita ...
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Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] ’ambito dell’antichità precristiana.
Il pensiero greco pone il problema dell’origine, della natura e del fine dell’Universo e dell’uomo ), considerando in lui gli aspetti e le forme dellavita umana, affermati in modo eminente (via eminentiae), che ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...