Tessuto leggerissimo e rado che si ottiene, a mano e a macchina, cucendo, annodando, intrecciando fili di ogni tipo, d’oro, d’argento, di seta, di cotone, ma più spesso di lino, usato soprattutto per confezionare [...] tulle a piccole maglie quadre.
Merletto a fusello
Contemporaneo e parallelo allo sviluppo delle trine ad ago fu quello delle trine a fuselli, anch’esse di origine italiana e piuttosto popolare: risultano da un tessuto fatto incrociando, avvolgendo ...
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anatomia
Ciascun lembo delle valvole atrioventricolari del cuore.
Ciascun rilievo o tubercolo ben visibile sulla superficie triturante dei premolari e dei molari: nei primi ( bicuspidati), in numero di [...] c. a becco. Esistono poi tipi più complessi di c. ( c. di specie superiore, come la c. di terza specie ecc.). Se una c. di una curva algebrica piana cade nell’origine, l’equazione della curva è del tipo:
dove ax + by = 0 (a e b non simultaneamente ...
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Deviazione morfologica di sviluppo provocata nelle piante da organismi estranei, quali batteri ( batteriocecidio), invertebrati ( zoocecidio o galla), funghi ( micocecidio) o altri vegetali ( fitocecidio). [...] (Eriophyes vitis è l’agente dell’erinosi sulle foglie della vite) e molte specie d’Insetti appartenenti a diversi ordini come quelle delle foglie di quercia. Nei Cinipidi si osservano generazioni eterogoniche cicliche che possono dare origine a forme ...
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Antropologo e archeologo statunitense (Detroit 1907 - Chicago 2003), prof. presso la Chicago state university (1954-76). Nel 1948 cominciò le proprie ricerche in Iraq: a Jarmo, nella zona pedemontana degli [...] ipotizzò che la prima prova dell'originedell'agricoltura fosse la domesticazione, avvenuta, attraverso il graduale mutamento delle tecniche di sussistenza, in quelle nicchie ecologiche nelle quali le principali specie vegetali e animali domesticate ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] erbacei di diversa origine (abbattute di foreste, irrigazione di aree aride, bonifiche di paludi), associata ad una certa regolarità nella distribuzione delle acque, ha potuto consentire la selezione di specie, prevalentemente graminacee, capaci ...
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Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] incorrendo nelle critiche dei peronisti e delle sinistre. All'estero, specie negli USA, la politica di Significativa ancora per l'introduzione dell'astrattismo è stata l'opera di J. del Prete, pittore argentino di origine italiana, attivo a Parigi ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] ricerche per stabilire la natura dei recettori dell'acetilcolina nel cervello specie a livello di proteolipidi, proteine non e quindi indurre allergie. Il difetto enzimatico di origine genetica può divenire critico e manifestarsi con quadri morbosi ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] (1936) di M. Schlick, che l'aveva costituito come una specie di suo "seminario privato" (l'espressione è di K. R. di comprensione.
Non la nostalgia delleorigini, ma la speranza della conciliazione è al centro della meditazione di E. Bloch ( ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] far violenza a questo distratto e confuso atteggiamento dello spirito, a questa specie di coscienza turbata e in perpetuo movimento, industria rivoluzioni, Torino 1985; R. Krauss, The origin of the avant-garde and other modernist myths, Cambridge ...
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VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115)
Pier Giovanni GAROGLIO
Basilio DESMIREANU
Industria. - Negli ultimi due decennî i progressi dell'industria enologica sono stati molteplici nei varî settori. [...] particolarmente per i vini generosi secchi, con denominazione d'origine xères).
In Portogallo, nelle esportazioni di v. ( composizione dell'esportazione italiana nel 1959, il grosso delle esportazioni (69,1%) era costituito da "vini d'altra specie" ( ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...