Animale domestico, appartenente all'ordine dei Carnivori, alla famiglia Canidi.
I Canidi.
La famiglia dei Canidi (lat. scient. Canidae Gray 1821; fr. Canidés; sp. Cánidos; ted. Hunde; ingl. Dog tribe) [...] sangue del cane di Babesia (B. canis), varie specie di Acari della scabbia (Otodectes cynotis sulle orecchie, e altri sul corpo) e soprattutto le pulci che spesso diventano un vero tormento.
Originedelle razze domestiche. - Diffusi in tutto il mondo ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] es., le università che erano in originedelle corporazioni di studenti). Una delle principali differenze consiste nell'essere la impieghino almeno il decimo dei lavoratori dipendenti da imprese dellaspecie per cui esse sono costituite; o, se si ...
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UCCELLI (lat. scient. Aves; fr. oiseaux; sp. aves; ted. Vögel; ingl. birds)
Alessandro GHIGI
Geremia D'ERASMO
Vertebrati a temperatura costante, il cui corpo è sostenuto dai soli arti posteriori, [...] che si chiama cencio ed è il residuo della papilla che ha dato origine alla penna. Il cannuolo si prolunga nella cercano nel fango il loro nutrimento; corto e conico quello dellespecie che si nutrono di semi; fortemente adunco e dentato quello dei ...
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Ionosfera
Pietro Dominici
(App. II, ii, p. 56)
Uno degli effetti delle radiazioni, sia elettromagnetiche sia corpuscolari (cosiddetto vento solare), con cui il Sole investe la Terra, è di ionizzare [...] dall'esperimento di Breit e Tuve).
Lo sviluppo della fisica ionosferica dalle origini agli anni Settanta
Come è stato accennato in inclusa la diffusione) degli elettroni liberi e dellespecie ioniche prevalenti alle varie quote (appare invece ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Angelo TAMBORRA
Tibor NACY
Ordinamento politico (XXXIV, p. 683). - Gli avvenimenti che precedettero la seconda Guerra mondiale e le prime fasi [...] di ogni colore politico e dello stesso profondo dissidio fra le varie classi sociali, specie fra quella magnatizia e i milioni - si era gonfiato di elementi di altra origine sociale, soprattutto aristocratico feudale. Questo fatto, determinato ...
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Contratto di assicurazione (p. g). - Il cod. civ. italiano 1942 (articoli 1882-1932) regola il contratto di assicurazione assai più ampiamente del cod. di commercio del 1882. La riforma legislativa, mentre [...] dell'economia nazionale. La grande importanza internazionale delle due più importanti compagnie italiane, ambedue di origine triestina assicurazioni notevoli modificazioni, specie nella misura dei contributi e delle prestazioni, soprattutto in ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] bile, acidi grassi e succhi pancreatici. Steroli di origine vegetale sono per contro scarsamente assorbiti e possono, sperimentando su specie diverse. Fino a non molto tempo indietro, la ricerca metodologica sulla qualità biologica delle proteine è ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] formulata all'inizio del secolo, che indicava l'originedelle neoplasie in un'aberrazione cromosomica, ha trovato negli frequenza individuale non inferiore all'1%. Essendo la nostra specie diploide, ogni individuo non può possedere più di 2 alleli ...
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LAGUNA
Arrigo LORENZI
Alessandro GHIGI
Enrico COEN CAGLI
. Si chiamano lagune gli spazî d'acqua poco profondi lungo le coste, separati dal mare per mezzo di strisce di terra (frecce litoranee, cordoni [...] X.
La fauna lagunare. - È il complesso di specie animali che vivono negli specchi d'acqua situati nelle vicinanze del suo corso per il nuovo letto, e dà così origine alla formazione dell'attuale delta polesano, mentre il delta più settentrionale, che ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] ai dispositivi generali della conoscenza e agli assetti biocognitivi dellespecie.
Sembra possibile identificare effetto persuasivo di un messaggio è la credibilità percepita della fonte da cui origina la c.: la credibilità sarà tanto maggiore quanto ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...