sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] , nell’apatia). Le perversioni sessuali sono state dapprima ritenute di origine costituzionale e considerate una specie di anomalia preformata e immutabile dell’individuo; successivamente si è data importanza predominante a un ipotetico disturbo ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] i cosiddetti movimenti nazionali. Si profilò allora, specie in area germanica, la distinzione tra un’accezione le analisi che potremmo definire neoetniche, individuanti comunque all’originedella n. il prevalere di un nucleo etnico, via ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] per sempre. La conservazione di tutte le specie biologiche (la tutela della biodiversità) consente alla ricerca di disporre di cose che nascono e divengono traggono origine e, in senso derivato, anche l’insieme delle cose stesse, compresi i fatti di ...
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allevaménto degli animali Attività (e relative strutture) per la gestione, il mantenimento e la riproduzione di animali domestici (mammiferi, uccelli e pesci) al fine di sfruttamento economico (produzione [...] parte dovuta all'opera dell'uomo, che nel corso dei millenni ha allevato e selezionato determinate specie, in base alle animali e ormoni e introduzione di sistemi di tracciabilità dell'origine dei prodotti immessi sul mercato) hanno ottenuto un ...
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LIBERALISMO (XXI, p. 36)
Giovanni CASSANDRO
Negli anni che seguirono al 1870 il liberalismo europeo parve in declino non soltanto come movimento politico, costretto quasi sempre alla difensiva di fronte [...] , fin dall'origine, nella formazione dei CLN ed ebbe una parte notevole nel congresso di Bari delle opposizioni antifasciste del mistero che in esso le correnti monarchiche prevalgono, specie nelle regioni meridionali che rappresentano il grosso del ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] quegli argomenti, infiammandoli a quella specie di apostolato per il rinnovamento della vita nazionale italiana.
Nel a renderne meno efficace l'azione morale la polemica a cui diede origine una lettera di D. Manin (che fornì argomento a quattro ...
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VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] , valore o coraggio, prudenza (σωϕροσύνη), giustizia (Rep., 440 segg.); di qui ha origine la dottrina delle quattro virtù cardinali che impronterà di sé tanta parte della storia dell'etica e del concetto di "virtù". Nel Timeo, Platone accenna a un ...
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MONTAGNA (fr. montagne; sp. montaña o sierra; ted. Gebirge; ingl. Mountain)
Roberto ALMAGIA
Piero BENEDETTI
È la parola più generica per indicare i rilievi della superficie terrestre che raggiungono [...] per i tipi e la classificazione delle montagne v. la voce morfologia: Geologia, e per l'origine anche orogenesi.
Le montagne hanno sono anche spesso, in montagna, forme di accantonamento di specie vegetali e animali, diffuse su più vaste aree nelle ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] anche dire innate. Il materiale poi della conoscenza è fornito dalla "specie intelligibile", che l'intelletto trae dai singoli Cartesio, non è spiegare. Occorre dedurre, indagare l'originedella nostra conoscenza. È nota l'obiezione di Leibniz alla ...
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GASTRONOMIA (gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e νόμος "regola")
Ugo Enrico PAOLI
Mariano Edoardo CANNIZZARO
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È il complesso delle regole e delle usanze relative alla preparazione dei cibi: regole e [...] rete, dolci col miele) e all'uso di "ingredienti di ogni specie". Nell'età attica (secoli V e IV) la culinaria è già arrivata Ancora oggi, con metodo che può risalire alle prime originidella cucina, i beduini mettono un agnello sotto la sabbia ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...