Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] compreso fra la pubblicazione del Systema naturae di Linneo e quella dell'Originedellespecie di Darwin (1859) si ebbero accese dispute concernenti il significato delle categorie tassonomiche e il concetto stesso di classificazione. Linneo e Buffon ...
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Evoluzione. Adattamento genetico
Richard Ch. Lewontin
L'evoluzione della vita si manifesta in due forme distinte, attraverso la biodiversità e attraverso l'adattamento biologico. A tutta prima, l'esistenza [...] e materialistico. C'è in questo caso un sorprendente parallelismo con le originidell'idea della selezione naturale. Darwin iniziò il suo lavoro sull'originedellespecie con una discussione sulle variazioni dovute all'addomesticamento e sul modo in ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] gerarchia. Esempi ben noti di questo tipo sono l'originedella traduzione e del codice genetico e la transizione da organismi per la normale vita cellulare. Questo meccanismo è una specie di scorciatoia del meccanismo simbiotico, in quanto evita l' ...
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Tecnologie che controllano e modificano le attività biologiche degli esseri viventi per ottenere prodotti a livello industriale e scientifico.
Tecniche di controllo e modifica degli organismi viventi sono [...] GM sono finalizzate ad accrescere i rendimenti produttivi dellespecie agrarie. Tale obiettivo può essere perseguito anche per il controllo di qualità, volto a individuare contaminanti di origine chimica o biologica. I metodi più diffusi sono i saggi ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] specie; esse vengono trasformate con sufficiente precisione in ipotesi informative sul tempo di divergenza evolutiva dellespecie più o meno congetturali ‘origini’ e il passato delle varie culture native a quelli delle loro trasformazioni recenti e ...
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Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] della grande varietà dellespecie microbiche e della scoperta di nuovi mezzi tecnici atti alla diagnosi, cura e prevenzione delle alimentari e quindi il benessere dell’uomo. Negli animali domestici le malattie di origine batterica, quali il carbonchio ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] ha composizione varia nelle diverse classi e anche nelle varie specie e generi. La parte corpuscolata consta degli elementi figurati massima importanza sia in fisiologia sia in patologia.
Originedelle cellule ematiche
Le cellule circolanti del s. ...
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Ecologia
La variabilità tra gli organismi viventi all’interno di una singola specie (diversità genetica), fra specie diverse e tra ecosistemi (➔ anche diversità). Le specie descritte dalla scienza sono [...] ’Ecuador occidentale, si ritiene che la distruzione di oltre il 90% della superficie forestale abbia portato alla scomparsa di circa la metà dellespecie vegetali e animali presenti in origine nella regione (fig. 2). Di norma gli ecosistemi, nel loro ...
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Organello intracellulare di forma granulare o filamentosa, di dimensioni comprese tra 0,5 e 3 μm, presente in tutte le cellule eucariotiche con metabolismo aerobio. La sua attività è respiratoria e avviene [...] vengono trasportate dalla carnitina.
Riguardo l’origine e l’evoluzione dei m., esistono prove in alcuni Protisti, nei quali è lineare. Le sue dimensioni variano a seconda dellespecie (da circa 15.000 paia di basi nei Mammiferi a circa 2 milioni di ...
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Disciplina che studia gli animali e le piante vissuti sulla Terra in epoche trascorse, rivelati attraverso i loro resti fossili.
Cenni storici
Il nome di p. per la scienza dei fossili fu proposto da H.-M. [...] ° sec. la p. ha progredito con estrema rapidità; il numero dellespecie descritte è in continua crescita.
Linee di ricerca
La p. si dei biosistemi.
Per quanto riguarda gli studi sull’originedella vita, negli studi più recenti si sono evidenziate le ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...