Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] sinistra invece non fa parte dell’iconografia solare, ma esprime l’origine militare del potere di Costantino 19 Paneg. 6(7)21,5-6: «vidisti teque in illius specie recognovisti, cui totius mundi regna deberi vatum carmina divina cecinerunt. Quod ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] riguardo alla questione della comunione sotto le due specie e a quella della concelebrazione, che delle presenze nei seminari e un aumento impressionante delle richieste di dispensa dal celibato e riduzione allo stato laicale. All’originedella ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] e frutti, animali marini e terrestri, uccelli di varie specie, figure di amorini e di psiche; le zone dell’arte, n.s., 3 (1954), pp. 108-146; H. Mielsch, Zur stadtrömischen Malerei, cit., pp. 178-179; Romana pictura. La pittura romana dalle origini ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] quanto molti membri del Parlamento cercarono di tenere buoni rapporti specie col clero in servizio pastorale (e, per quanto di riformare il Senato fu costante sin quasi dalle originidello Stato unitario. A renderlo possibile fu l’illusione che ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] della comunione ecclesiale, i rapporti con le chiese missionarie, il rafforzamento dell’azione della Chiesa per la pace nel mondo, specie utili per controllare gli schieramenti all’interno della Chiesa e l’origine e i fondamenti di alcune posizioni ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] ripercorrere all’indietro il corso [della storia], troverà che la famiglia Ducas trae origine dalla famiglia di Costantino il Grande , assume dunque un significato del tutto particolare, specie per i riferimenti all’ideologia costantiniana che esprime ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] della sofferenza e della morte. Al di là della cifra comune che appartiene a tutto il nazionalismo europeo, la connotazione mortuaria e dolorista del discorso nazional-patriottico italiano ha una semplice spiegazione nell’essere – specie alle origini ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] come la rappresentazione ideologica sotto specie religiosa del tipo di potere dominante. In fondo, era nella logica delle cose che la monarchia di diritto divino soppiantasse a poco a poco il principato di origine popolare: un solo re, un ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] per successione a Zenobia, in modo da ritornare nella famiglia di origine alla sua morte. Non fu questo però solo un matrimonio " famiglie, in speciedelle figlie.
Nonostante questa proiezione italiana ed europea del D. e della famiglia, restavano ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] problema dell'incidenza (o della mancanza d'incidenza) delle idee sulla condotta degli uomini in società, e in specie dei nell'universo sovietico), sino allo scoppio della Rivoluzione. Da questa origine il termine ‛intellettuali' (usato generalmente ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...