GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] e sociale della sua terra di origine. Socio ordinario dell'Accademia dei Georgofili e della Società d'orticoltura dialogo con la Sinistra moderata, in specie sul terreno che egli ben conosceva delle attività finanziarie e imprenditoriali. Così nel ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] 'anno un'edizione ridotta a Bruxelles, è seriamente impostato e documentato specie negli aspetti militari; la tesi centrale è che la questione italiana è solo un aspetto della tendenza generale europea a sostituire il principio di nazionalità alla ...
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rivoluzioni inglesi
Massimo L. Salvadori
La nascita della monarchia costituzionale
La rivoluzione che ebbe luogo in Inghilterra tra il 1628 e il 1658 e culminò nella guerra civile iniziata nel 1642 [...] rivoluzione (1688-89) che diede origine alla monarchia costituzionale
Le originidella rivoluzione
Nel 1625-26 l’Inghilterra un secondo tempo il conflitto con il Parlamento si riaccese, specie in relazione alla questione cattolica. Il re non poté ...
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societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] Serbia (1911) con un programma panslavista; la Thule (1918) fu una delle componenti all’origine del movimento nazionalsocialista; negli stessi Stati Uniti sono fiorite s.s. d’ogni specie, tra cui quella razzista e violenta del Ku-Klux Klan; in Italia ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] . Bene accolto al palazzo del Bardo soprattutto per merito dell'allora facente funzione di ministro degli Esteri, Giuseppe Maria Raffo di origine ligure, in un primo tempo si occupò soltanto della compilazione di progetti e di memorie riguardanti la ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] deputati friulani a Montecitorio nell'età liberale (1866-1979), Udine 1979, pp. 289-293; A.A. Mola, Storia della massoneria italiana dalle origini ai nostri giorni, Milano 1992, ad ind.; G. Orsina, Senza Chiesa né classe. Il partito radicale nell'età ...
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slavi
Gruppo di popolazioni europee parlanti lingue del ceppo slavo, originarie forse dei Carpazi nordorient., o della regione tra Vistola e Dnepr. Non esiste concordanza di opinioni riguardo all’origine [...] . A poco a poco si formò una specie di aristocrazia guerriera dalla quale scaturirono successivamente i delle attività umane. Per quanto riguarda il culto, la Russia è estremamente povera di notizie: quelle che abbiamo sono per lo più di origine ...
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FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] goffo autoctonismo antifrancese che venne di moda, in specie presso la storiografia municipalistica piemontese, negli anni Venti tradizione civile della sua terra.
Di origine e di "taglio" francese è anche l'attività del F. nell'ambito delle "notices" ...
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CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] democratiche antifasciste, con amplissime citazioni di opere proibite, specie marxiste. Questa caratteristica non sfuggiva al Popolo d' , questa l'origine, non solo della divisione del movimento indipendentista, ma anche della morte stessa del ...
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Lucrezia Reichlin
La guerra dello spread
Fondo salva-Stati, intervento della BCE, supervisione bancaria comune sono le più importanti misure per tentare di risolvere la crisi dell’eurozona. Ma finché [...] degli Stati, specie in Italia e Grecia. Poiché gli Stati intervengono per salvare le banche e le banche comprano titoli pubblici per salvare gli Stati, la distinzione, anche se importante all’origine, diventa semantica con l’avanzare della crisi.
Il ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...