Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] proteica sono compresi anche molti enzimi, prevalentemente di origine prostatica, tra cui i più abbondanti sono il Filogenesi
L'evoluzione dellaspecie dipende strettamente dalla riproduzione, poiché il continuo succedersi delle generazioni permette ...
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COLOSI, Giuseppe
Leo Pardi
Nato a Petralia Sottana (Palermo) il 29 marzo 1892 da Eugenio e da Rosa Sottile, ebbe per maestri due zoologi piemontesi ben noti anche negli ambienti scientifici di altri [...] specie di Gasteropode Opistobranco runcinide (Osservazioni anatomo-istologiche sulla Runcina calaritana n. sp., in Memorie della R. Accademia delle rapporto con il mondo esterno, rivelano la loro origine acquatica e marina; un concetto su cui il C ...
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Faccia
Patrizia Vernole
La faccia (dal latino facies, "aspetto, forma") è la parte della testa dell'uomo situata inferiormente alla parte anteriore del cranio e denominata anche viso. Si trova in rapporto [...] e mento. Nella specie umana la forma della faccia dipende dall'architettura dello scheletro facciale e sono rivolte in avanti invece che verso il basso. Dagli archi branchiali hanno origine le mascelle e l'orecchio esterno. Al 4° mese le facce di ...
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Paola Emilia Cicerone
Genetica. XNA, la vita artificiale
Negli ultimi anni sono stati intaccati numerosi dogmi della biologia. Nuove molecole di DNA aprono prospettive rivoluzionarie nel campo della vita [...] il contributo più significativo dell’XNA è quello di farci fare un passo avanti verso la comprensione dell’originedella vita. Oggi i lo trapianta nel Mycoplasma capricolum, un batterio di una specie molto vicina: in quest’ultimo batterio, il DNA ...
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radiazione adattativa
Alessandra Magistrelli
Tante specie da un solo antenato
Radiazione adattativa è l’espressione usata per indicare la rapida diversificazione in nuove specie dei discendenti di uno [...] fatto di onde che si susseguono una dopo l’altra, così la storia della vita sul Pianeta è, in molti casi, il risultato di numerose radiazioni alle diverse nicchie ecologiche, dando origine nel tempo a nuove specie (speciazione).
L’aspetto interessante ...
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barriera corallina
Marco Di Domenico
Un incredibile esempio di costruzione animale
Le enormi barriere dell'Oceano Indiano, gli atolli, perfino alcune imponenti catene montuose, emerse in seguito ai [...] sono di origine corallina. Grande è la responsabilità degli uomini nel tutelare una delle più importanti una fauna colorata e diversificata, costituita da decine di migliaia di specie di tutti i gruppi marini, dagli Echinodermi ai Crostacei, dai ...
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emoglobine embrionali
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Trasportatori di ossigeno molecolare (O2) che vengono sintetizzati nel sacco vitellino definitivo, un organo che si trova in prevalenza al di fuori [...] Tale sintesi è limitata ai primissimi stadi dello sviluppo embrionale (nella specie umana tra la seconda e la decima a quella dell’Hb di adulto (n½ pari a 1,9 invece di 2,8). L’origine strutturale di questa relativa instabilità dello stato T ...
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fungo filamentoso
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Fungo il cui corpo (tallo) è costituito da lunghi filamenti, chiamati ife. Le ife sono formate da cellule tubulari con un diametro variabile nell’intervallo [...] pseudotessuti, in quanto l’intrecciarsi delle ife simula i tessuti. A più grandi del mondo: Armillaria bulbosa e specie affini hanno talli che si estendono per mostrato che i funghi studiati avevano preso origine da una spora germinata ca. 1000 anni ...
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lattasi
Matilde Manzoni
Enzima (anche detto β-galattosidasi) responsabile dell’idrolisi del disaccaride lattosio (galattosio-β-1,4-glucosio) nei due monosaccaridi che lo costituiscono, galattosio e [...] a seconda dellaspecie del microorganismo produttore. Tale caratteristica suggerisce impieghi diversi e, pertanto, nell’idrolisi del lattosio in siero di latte o in latte acido si utilizzano prevalentemente lattasi di origine ...
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buco dell’ozono
Mauro Capocci
Diminuzione dell’ozono atmosferico. L’ozono è una forma allotropica dell’ossigeno, la cui formula è O3. Nella stratosfera terrestre esiste una larga fascia di ozono che [...] a ClO e a O2. La specie ClO reagisce poi con l’O, originando un atomo di Cl e una molecola di O2. Il risultato finale è l’aumento netto di ossigeno biatomico e quindi uno squilibro delle reazioni fotochimiche che avvengono nella fascia di ozono ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...