CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] 7 genn. 1849) e che alla crisi vasta e profonda che scuoteva le campagne (da lui ricondotta allora soprattutto a continuò comunque ad accordarsi con gli interessi da cui traeva origine. Socio fondatore nel 1874 della fiorentina Società Adamo Smith, ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Sinistra e da Rattazzi, cadde in una profonda crisi morale. Le sue difficoltà si acuirono scuola nello Stato postunitario. Il Consiglio superiore della pubblica istruzione dalle origini all'ultimo governo Depretis (1847-1887), Milano 1983, pp. 16 ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] alla Stamperia di Propaganda Fide rimase sempre legato da profonda gratitudine.
Ambizioso di maggiori affermazioni, il B. che fece perdere alla lettera le ultime tracce della origine umanistica manoscritta, consisté nell'accentuare il contrasto fra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] la pretesa di egemonia non ha provocato qualche «profonda sovversione» con i tentativi di singole città di riduce ad un’alleanza [= quella con la Francia], a cui per forza d’origine già spuntano le ale della conquista (p. 211).
L’anno dopo, nel ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] scisma anglicano, convocare il concilio e attuare una profonda riforma della Chiesa, nell’ultima fase del pontificato che si protrasse fino alla pace di Gand (1556). All’origine dei contrasti l’odio del cardinale Alessandro per Ranuccio, cui fu ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] da lui accolto generosamente, nonostante i suoi trascorsi. La profonda liberalità portò l'E. a far suoi i casi più Anna. Per questo motivo il duca infirmò di nullità il testamento dando origine a una lite con l'Este. Per sedare il dissidio si ricorse ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] . attraversavano allora una fase di profonda crisi economica e sociale. Recenti 164, 182 s., 192, 198, 201 s.; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova dall'origine di questa fino all'anno 1863, Mantova 1871-74, III, pp. 90-92; IV, pp. 21-28 ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Padova il C. si formò una conoscenza altrettanto profonda anche della cultura italiana contemporanea e dei dibattiti A sostegno di ciò il C. afferma che le arti devono l'origine all'istinto e quindi sostiene l'anteriorità della poesia rispetto a tutte ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] quali A. Haba e L. Janaéek, il D. rimase profondamente colpito dalle musiche di Schoenberg, A. Berg e A. Webern successivi Canti di prigionia, in cui il grido di protesta, originato da precisi eventi contemporanei, si risolve nell'aspirazione ad una ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] di vera e propria predilezione, in parte motivata dalla comune origine marchigiana, essendo l'Albani di Urbino e il G. motivazione è molto probabile che il pontefice, uomo di profonda cultura e di idee aperte, avesse compreso la portata comunicativa ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...