FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] o religioso". Per il F. "questo diritto supremo, una specie di ius vitae et necis, sulle associazioni" è troppo esteso, disciplinato la vita dell'ente corporativo, a suo parere di origine schiettamente privatistica, "ma non l'hanno mai creato". Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] 1991), Carlo Antonio Broggia, Nicolas Dutot (specie le Réflexions politiques sur les finances et le ), un dato che si fonda sulla tabella stampata nella dissertazione Dell’origine e del commercio della moneta di Carli.
Per quanto riguarda il metodo ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] in altri luoghi della Toscana, in particolare a Prato, città d’origine della famiglia dove sia Alfonso, sia il figlio Giulio, sia l’ più volte.
I lavori di Prato costituiscono «una specie di modello esemplificativo, quasi una chiave di lettura della ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] . Ma soprattutto vi era sostenuta una tesi circa l'origine del feudalesimo in Sicilia, che sarebbe stata ripresa dai giuristi del Cinquecento e il contributo da lui apportato agli studi, specie nel campo del diritto feudale.
Opere: Tractatus de vita ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] pelagianizzante della bontà dell’uomo anche dopo il peccato d’origine, e dunque della sua libertà nel cooperare con la grazia consolò sempre L. nelle tentazioni spirituali, acute in specie negli anni cruciali della Riforma, circa la sua salvezza ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] meno radicale, delle strutture della società da ricostruire sulle rovine della guerra. Grande era in questi settori, specie nel Meridione che non aveva vissuto la stagione della Resistenza, la diffidenza nei confronti del governo Parri, presentatosi ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] Studi in onore di T. Grandi...,Torino 1976, pp. 355-420, specie p. 363; T. Tomasi, La scuola ital. dalla dittatura alla Roma s. d., p. 22; E. Bettinelli, All'origine della democrazia dei partiti. La formazione del nuovo ordinamento elettorale nel ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] questioni tra abitanti dei due territori, ma anche, specie negli anni 1379-80, per informarlo, d'accordo de rebus Estensium, c. 20; I.534: Giacomo da Marano, Principio et origine di Ferrara, II, cc. 162v-163; Modena, Biblioteca Estense, Mss., alfa ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] , a tutt'oggi di difficile definizione specie negli interventi del castello di levante, dell'archivio di corte (catal.), Torino 1981, pp. 169 s.; Id., Le origini dell'Armeria sabauda e la grande Galleria di Carlo Emanuele I, in L'Armeria reale ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] inedita, ma di cui s'interessò il Muratori - Sull'origine e fatti illustri della nobile e antica Famiglia dei Conti del le colture agricole che vi aveva introdotto e a stendere una specie di apologia della sua azione di governo.
Morì il 19 ott ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...