Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] posizione privilegiata nella società italiana. Per le sue origini familiari, don Battista apparteneva ad un ambiente piuttosto le sue famose ‘lettere dal Concilio’ concepite come una specie di ‘diario conciliare’ destinato a mobilitare tutta la ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] irrobustendo la produzione culturale di ispirazione cattolico-liberale. Specie nelle aree urbane dell’Italia padana e toscana, della nobilissima Penisola»46.
Con don Bosco siamo all’origine della cultura popolare cattolica: ai primi tentativi, cioè, ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] ricchezza. Questa curva configura tradizionalmente una piramide, o meglio una specie di trottola, in cui i ricchi occupano la sommità e di reclutamento di queste ultime. L'economista di origine austriaca Schumpeter è andato ancora più in là proponendo ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] , animali marini e terrestri, uccelli di varie specie, figure di amorini e di psiche; le stadtrömischen Malerei, cit., pp. 178-179; Romana pictura. La pittura romana dalle origini all’età bizantina (catal.), a cura di A. Donati, Milano 1998, pp ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] di gioco, una serie di 'maestri del calcio', una specie di giudici o autorità esterne che avevano il compito di intervenire Settanta del Novecento. Si tratta di un fenomeno che ha origine negli stadi inglesi, dove compaiono i temuti hooligans, e si ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] a Costantinopoli per l'Oriente. Dal medesimo periodo la città, specie in trattati militari o in resoconti di guerra, è indicata partire dal X secolo: è ancora in discussione se l'origine delle città sia da attribuire ad influenze esterne, slave o ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] e che in Inghilterra si risolse in scisma), e se l’origine della Riforma si spiega anche e soprattutto in quel clima, l’ e donne, che in molti casi ebbero guai con l’Inquisizione, specie se la loro fede si orientava al misticismo52. E tuttavia la ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] dei portolani. Il tracciato di corde che era all'origine un elemento integrante della rappresentazione, diventò nelle successive di roccia, egli scelse varie analogie (massas ferri specie; crassam flammam liquidiorem; lutum paulo post congelasse et ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] delle idee sulla condotta degli uomini in società, e in specie dei governanti presenti o futuri, con particolare riguardo a un ideale degl'intellettuali nel loro rapporto con il potere.
4. L'origine del nome
Se il problema è antico, il nome, dicevo, è ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] ebbe un certo numero di seguaci, tra cui Charles Darwin (1809-1882), che nel frattempo continuava a occuparsi dell'origine delle specie e della loro distribuzione nelle parti abitabili della Terra. Sia in Europa sia in America si pensava che le carte ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...