GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] approdo, per forza di magia, alla remota terra dell'oro, simbolo settecentesco (e volterriano) della felicità, dota l' più tardi e in assenza di Teodora (Il metafisico, 1778, o Bianca contessa di Melfi, 1779). Nel frattempo, infatti, la Ricci si era ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] dei cannoni); il rivestimento integrale in marmo bianco veronese grezzamente sbozzato, associato al marziale ordine e convento dei Ss. Biagio e Cataldo, Venezia; Scala d’oro, Palazzo ducale, Venezia; arco trionfale temporaneo per l’ingresso di Bona ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] i suoi padroni godevano (la famiglia era iscritta all'albo d'oro di quella nobiltà) consentirono ancora una volta al C. di entrare ), fece adottare, quale simbolo della Cispadana, la bandiera bianco-rosso-verde, che da allora fu sostituita a tutti i ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] terminata nel 1897, un elegante edificio in mattoni e marmo bianco, isolati o collegati da porticati o passerelle, sparsi nel folto nel 1890 e nel '92, dove ottenne la seconda medaglia d'oro. Nel 1906, ancora una volta, fu richiesto un parere al ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] di Gibellina Nuova), realizzata in legno e ferro dipinto di bianco. Nel maggio 1989 le opere in ferro furono esposte a della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi gli conferì la Medaglia d'oro ai benemeriti della cultura e dell'arte.
Nonostante l’età ...
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STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] 111, 130 s.; A. Orlando, Il secolo d’oro della ‘natura morta animata’ genovese, in Natura morta und Ekstase, in Pracht und Pathos. Meisterwerke der Barockmalerei aus dem Palazzo Bianco in Genua (catal., Berlino), Cinisello Balsamo 2003, pp. 51-59 ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] , in occasione dell’inaugurazione del traforo del Monte Bianco, e per il pieno sostegno allo Stato di segretario Franco Nicolazzi fu però travolto dallo scandalo delle ‘carceri d’oro’ e il PSDI si avviò verso una crisi irreversibile.
Saragat morì ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] Costa e in Non c'è amore più grande di Giorgio Bianchi; in seguito avrebbe riproposto tali ruoli in personalissimi e feroci riutilizzi Bacchelli – riprese nel 1994 nel priapeo L’asino d’oro (da Metamorphoseon, noto come Asinus aureus, di Apuleio) ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] Ulisse, XXII (2002), 220, pp. 84-97; G. Ceccuti, B. in bianco e nero. La notte, gli scacchi, la letteratura, in Otto/Novecento, XXVIII 2008), 2, pp. 91-109; E. Imbalzano, Di cenere e d’oro: G. B., Milano 2008; G. Cacciatore, Nel laboratorio di B., in ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] la collaborazione all'Operajo, iniziata con l'articolo L'oro austriaco (17giugno), di difesa del suo operato nella giornata difesa della stabilità del rapporto tra metallo giallo e metallo bianco, che a suo avviso avrebbe dovuto fissarsi nella misura ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...