PAOLO da Siena
Federica Siddi
PAOLO da Siena. – Ignoti sono le date di nascita e di morte di questo pittore il cui nome compare, insieme alla data 1320, su di una croce dipinta, molto danneggiata, oggi [...] C · C · X · X · PI[N]SI[T] PAULUS», cui segue in bianco, su unico registro, «DE SENAS» (per lo più riportato come «de Senis»: Caleca Caleca, in Arte a Volterra fino al Quattrocento, in Volterra d’oro e di pietra (catal., Volterra), a cura M. Burresi - ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO, Manlio
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 3 genn. 1896 dal pittore Carmelo e da Elisa Huber. Compiuto il primo apprendistato sotto la direzione del padre, frequentò l'Istituto d'arte [...] studi di architettura vennero premiati con la medaglia d'oro alla Mostra di arti decorative tenutasi a Taormina.
1928 partecipò alla I Mostra siciliana di pittura, scultura e bianco e nero, organizzata a Palermo dal Sindacato fascista di belle ...
Leggi Tutto
GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] di Niccolò e Gregorio, a destra e a sinistra del Cristo portacroce in oro, il quale si erge, con la sua base decorata da fiori a smalto , presentando negli alveoli motivi a palmette a smalto bianco e rosso, un unicum nella produzione dell'oreficeria ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Piero
Paola Pallottino
Nacque a Firenze il 23giugno 1891, da Cesare e da Adele Bicchi. Dopo un avvio alle scuole tecniche con l'obiettivo di un impiego alle ferrovie dove il padre era funzionario, [...] , ricordiamo: R. Papini, L'incisione moderna alla I Esposizione dei bianco e nero, in Emporium, XI, (1914), n. 238, p n. 39, pp. 26-31; Id., Luci e ombre della "Scala d'oro", in Conformismo e contestazione nel libro per ragazzi, Bologna 1979, p. 85; ...
Leggi Tutto
DORATURA
L. Vlad Borrelli
Ricopertura con oro di oggetti in altra materia. Tecnica già nota in Egitto alla metà del IV millennio (collana nei Musei di Berlino del 3500 a. C. circa; raffigurazione di [...] e terra bianca (Plin., Nat. hist., xxxiii, 64; xxxv, 36), per il marmo e per altre materie era bianco d'uovo. ed il grosso gruppo di vetri dorati cimiteriali cristiani. La foglia d'oro graffita veniva sia saldata a fuoco fra due lastre di vetro, sia ...
Leggi Tutto
AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] come quelli del Pellipario e di altri, sono completati col lustro oro e rosso tipico delle officine di Gubbio: non avviene però verde rame, verde giallastro, porpora, nero e bianco - talora con equilibrio tonale, talaltra con compiacenti concessioni ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primi elementi [...] legno.
Se nella scansione dell'immagine in ampie zone di bianco e nero e nella predilezione per il segno largo, . Nel 1961 ricevette dal presidente della Repubblica la medaglia d'oro riservata ai benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte. ...
Leggi Tutto
Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (Φίλιπποι, Philippi)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Tracia ribattezzata da Filippo II nel 357-6 a. C., situata sulle pendici settentrionali del [...] Tasi nel VI sec. a. C. in una regione ricca di oro e di argento, conquistata poi dalle tribù pangee e nuovamente colonizzata dall terracotta, di esemplari di grossolana ceramica con decorazioni in bianco e disegni geometrici e di altri manufatti, ha ...
Leggi Tutto
Vedi ACROLITO dell'anno: 1958 - 1994
ACROLITO (ἀκρόλιϑον - sottint. ἄγαλμα, ξόανον -; acrolĭthus)
D. Mustilli
La parola compare raramente in greco: la prima volta, in iscrizioni del II sec. a. C. (Argo: [...] verso il 428 a. C., che aveva il viso di avorio e d'oro e il corpo di un materiale molto modesto - gesso e argilla - coperto con il corpo di marmo colorato e l'estremità di marmo bianco o di altro colore, frequenti in età romana. Anche il famoso ...
Leggi Tutto
KAZANLĂK
D. P. Dimitrov
K Città della Bulgaria centrale, nella vallata del fiume Tundja, l'antico Tonzus, straordinariamente ricca di monumenti archeologici: villaggi neolitici, eneolitici, traci, con [...] le pareti coperte in basso con ortostati neri nel dròmos, e bianchi nella thòlos, più su invece sono colorate in rosso pompeiano, una oinochòe di terracotta grezza, tessere di ceramica, bottoni d'oro, frammenti in ferro). I resti di due sarcofagi in ...
Leggi Tutto
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...