CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] , che prevedeva il blu-cobalto come colore di fondo sul quale la decorazione veniva dipinta in rosso e bianco, a volte con l'aggiunta di foglia d'oro (Lane, 1947, p. 43; Fehérvári, 1973, p. 100; Grube, 1976, pp. 254-257). Con il nome di vasellame ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] ) che si rifà alla consentanea visione, nel canto IX, dei tre gradoni di "bianco marmo" (v. 95), di "tinto più che perso" (v. 97) e Bodl. Lib., Canon it. 109), con miniature rettangolari su fondo oro forse di scuola senese, e il codice di Parigi (BN, ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] il commercio.Il sec. 11° fu veramente il secolo d'oro della città. Vennero inaugurati numerosi cantieri, forse a seguito corpo longitudinale e del transetto erano semplicemente intonacate in bianco, ma arcate e pilastri erano sottolineati da motivi ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] re e della regina, la nascita del puer, i diversi colori relativi agli stati della materia nell'opus, il fiore d'oro, l'elisir bianco e rosso personificati in re e regina (Buntz, 1968, p. 36; Van Lennep, 1984, pp. 87-88).
L'alchimista inglese George ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] pennello, di estrema qualità, malgrado l'uso infelice del bianco di piombo ad Assisi - è caratterizzata da larghezza di caratteristico aspetto appena sgualcito di un vero tessuto lavorato in oro.Il carattere innovativo di quest'opera non si limita ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] - nel catalogo della vendita della Coll. Bianco a Torino nel 1889.Mentre la ricostruzione parziale Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 301-303; A. Conti, Tempera, oro, pittura a fresco: la bottega dei ''primitivi'', ivi, II, pp. 513-528; E. ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] . Agnese.
Il sarcofago a urna di marmi mischi e di bianco di Carrara poggia su un alto basamento scandito da paraste e 'acquisto di un vaso di 49 pezzi di cristallo legati in oro e smalti di Caradosso Foppa, che il cardinale Ludovico Gonzaga tentava ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] e gran varietà, di oggetti archeologici oltre che monete d'oro, argento e bronzo che formavano una delle collezioni più stimate due quadri del Domenichino... che io ho lasciato sin ora in bianco nella sua vita".
Negli stessi anni in cui era occupato ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] placche di smalto blu acceso con motivi campiti in bianco, secondo modelli di derivazione bizantina. Al centro è e 13°, a. in bronzo dorato, e non in argento o in oro, ha senza dubbio contribuito ad assicurarne la sopravvivenza. L'esempio più antico ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] Scomparse le Virtù, il carattere civico di quest'opera è palesato dal globo bianco e nero, i colori della città, che la Madre tiene in mano e , sembra si infranga volontariamente contro il metafisico fondo oro che avvolge l'angelo e la Madonna con le ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...