CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Figlio di Giariruggero e Regina Dandolo, nacque nel 1452 a Venezia nella contrada dei SS. Apostoli.
Fu patrizio in vista ed eloquente al punto che ebbe il soprannome [...] , cc. 101v, 102r, 105r, 114r; 7, cc. 21r, 38v, 40v; 9, cc. 12r, 18v; Ibid., Avogaria di Comun, Balla d'oro, 164 c. 67v; Ibid., Notarile Testamenti, Atti Bianco:b. 127, n. 731 e I, cc. 48 ss.; Ibid., Miscell. codd. I, Storia veneta, 19:M. Barbaro-A. M ...
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BISIACH, Giuseppe, detto Leandro
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Casale Monferrato il 16 giugno 1864 da Giovanni, valente tornitore in legno e avorio, il quale in seguito divenne per questa [...] unico grand prix per l'Italia). Gli fu anche conferita la medaglia d'oro al merito civile di prima classe dei capitani reggenti della Repubblica di San strumenti, che si potrebbe definire "stagionatura in bianco" e che il B. prolungò per certi ...
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LOREDAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia presumibilmente nel 1489 (nel 1510 la madre, vedova, lo presentò all'estrazione della balla d'oro attestandone il compimento dei ventun anni), ultimogenito [...] veneti, IV, c. 326; Notarile, Testamenti, bb. 1229, n. 45; 1257, n. 323; 1210, n. 708; 1218, X, 62; Atti Bianco, 3; Avogaria di Comun, b. 165, c. 235; Matrimoni con notizie dei figli (schedario); Segretario alle Voci, Elezioni in Maggior Consiglio ...
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CASALI, Guglielmino
Franco Cardini
Figlio maggiore e molto probabilmente unico di Uguccio detto il Vecchio, ereditò dal padre la posizione di prestigio nella politica cortonese. Se ne ignora la data [...] dalla Firenze guelfo-nera.
L'appoggio cortonese ai bianco-ghibellini di Toscana rimase invariato anche negli anni successivi 1312, quando i cittadini gli offrirono 1.000 fiorini d'oro. Il giorno seguente Enrico fu supplicato dai sindaci del Comune ...
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AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] come quelli del Pellipario e di altri, sono completati col lustro oro e rosso tipico delle officine di Gubbio: non avviene però verde rame, verde giallastro, porpora, nero e bianco - talora con equilibrio tonale, talaltra con compiacenti concessioni ...
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GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primi elementi [...] legno.
Se nella scansione dell'immagine in ampie zone di bianco e nero e nella predilezione per il segno largo, . Nel 1961 ricevette dal presidente della Repubblica la medaglia d'oro riservata ai benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte. ...
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DURANDI, (Duranti, Durante, Durando), Giacomo
Elena Rossetti Brezzi
La notizia più antica relativa con ogni verosimiglianza a questo pittore, originario di Nizza (Bensa, 1908), è legata a un pagamento [...] scena è vista dal sotto in su, in modo che l'aureola di Cristo, nitido disco d'oro pieno, viene sospinta verso l'alto, e la colomba, di un bianco luminoso a piombo sulla testa dei Redentore, chiude lo spazio del cielo vuoto con un prezioso studio di ...
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CAPANNA, Pietro
Livio Jannattoni
Nato a Roma, in Trastevere, il 9 apr. 1865 da Luigi e da Maria Rezzonico, fu l'ultimo e più famoso dei cantastorie romani. E a Roma, in una corsia del policlinico, morì [...] je ce scappa più manco la stozza": il periodo d'oro della speculazione edilizia per la capitale da costruire. Il tentativo 27 luglio-9 ag. 1958 (12 puntate; rist. in parte in Roma in bianco e nero - Cento anni di vita romana, Roma 1971, I, pp. 179 s ...
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CALCATERRA, Iacopo
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel primo quarto del sec. XV e compì presumibilmente studi giuridici. Nel marzo del 1454, inviato da Francesco I Sforza in Provenza presso Renato [...] inviò il 23 luglio allo Sforza un documento in bianco sottoscritto di sua mano, fu il C. che consegnò 568-570, 572 s., 575-577, 580-585; Id., Una nuova leggenda sulla Rosa d'oro pontificia, in Archivio stor. lomb., s.4, XIV (1910), pp. 249 s.; G. B ...
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CERCHI, Giovanni
Franco Cardini
Figlio di Niccolò e cugino di Vieri di Torrigiano fu, insieme con quest'ultimo, uno dei rappresentanti della seconda generazione del casato Cerchi, la generazione cioè [...] -88 il C. occupava un posto di rilievo nel banco dei Cerchi bianchi, e non meno importante era il suo ruolo nel quadro del sistema un ricco padiglione imperiale e valutato 4.000 fiorini d'oro. Il C. ricevette in quell'occasione diversi pagamenti da ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...