BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] ottenere sulla carta l'effetto di un negativo: decorazione in bianco su fondo nero. Secondo l'opinione di parecchi studiosi, ristampata a Venezia nel 1534 "con la Gionta del Monte del Oro novamente ritrovato", nel 1547 e ancora una volta, senza data ...
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MARCHELLI, Rolando
Gianluca Zanelli
Figlio di Gerolamo e di Maria Ginetta, nacque a Genova nel 1665, come documenta l'atto del battesimo, avvenuto il 15 ottobre di quell'anno nella chiesa di S. Siro [...] . Francesco in meditazione (Genova, Galleria di Palazzo Bianco), messa in relazione con un disegno di pertinenza del Non ancora individuati dalla critica sono inoltre un disegno con l'Età dell'oro (Ratti, 1762, p. 135) e il foglio recante il ritratto ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] ag. 1457 aveva consegnato loro un cavallo e 21 ducati d'oro perché, con tale somma, si costituisse la dote della cugina capitali potevano essere di solo inchiostro, oppure ornate con bianchi girari ("principium laboratum circum circa") e a volte ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] figlia del maestro Luca di Matteo, che gli portò 170 fiorini d'oro di dote. Ebbe otto figli: Sperandio, Andrea, Pietro e Giovanni; che questa permetteva, meglio della figura plastica in marmo bianco, un contatto più semplice e immediato tra le sacre ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] cambio la nomina di cavaliere dello Speron d'oro e la protezione pontificia (ibid.). La pittura A. Di Croce, in Il Settecento a Roma (catal., Roma), a cura di A. Lo Bianco - A. Negro, Cinisello Balsamo 2005, p. 235; C. Napoleone, in Enc. della ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] da Bedizzano; il 25 giugno del 1562 pattuì con Pellegrino Pelliccia l’acquisto di marmo bianco dalla cava del Finocchioso presso Miseglia, del valore di 44 scudi d’oro; nel settembre del 1568 tenne a battesimo, a nome del pittore Andrea Semino, una ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] del cavalierato dell'Ordine pontificio dello Sperone d'oro, ha ingenerato confusione in merito alle notizie posto in S. Luigi dei Francesi.
Utilizzando marmi di qualità diverse (bianco e venato), il L. realizzò un monumento in cui due basamenti ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] è per muovere cogli altri Argonauti all’impresa del vello d’oro (Firenze, Accademia di belle arti, depositi). Lodato per nella volta e lungo le pareti, da medaglioni in stucco bianco e dorato raffiguranti, entro clipei, Ritratti della famiglia Lorena ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] ne cinge la zona mediana del corpo, disegnando su fondo bianco grifoni affrontati con le zampe anteriori sollevate e appoggiate a al 1800.
La placca orna una tabacchiera in tartaruga ed oro (Roma, coll. priv., esposta nella mostra romana del 1986 ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] le doppie gambe anteriori terminanti in forma di trottola. I colori che predominano nelle imbottiture e nelle decorazioni sono l'oro, il bianco e l'azzurro, in accordo con le decorazioni alle pareti e sulle porte della galleria, il cui pavimento era ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...