L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] di feltro. La coloritura serve a dare all’oggetto il vero colore dell’oro o dell’argento che aveva perduto per la presenza del rame: si effettua nella regione di Perm´ e sulle coste del Mar Nero (San Pietroburgo, Museo dell’Ermitage). Tra gli arredi ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] e il bruno si trovano in qualche arma tedesca.
I metalli sono l’oro e l’argento resi, il primo con il dorato o il giallo, a Marte e al rubino, l’azzurro a Giove e allo zaffiro, il nero a Saturno e al diamante, il verde a Venere e allo smeraldo, la ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] può sorgere un m. parallelo clandestino, contro legge, detto m. nero, per estensione del termine borsa nera.
Perché si possa parlare circolazione e sui prezzi di eventuali deflussi o afflussi di oro verso l’estero e dall’estero. Le operazioni di m ...
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Forte di un particolare legame con le sue strade, la capitale francese ha più volte rivestito il ruolo di città guida dell’arte calata nello spazio pubblico: dalle prime azioni fuori dai contesti convenzionali [...] 2000. A cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta l’età d’oro del writing parigino coincide con la sua massima espansione: sicuri protagonisti di primo e identificativo disegno, il ratto nero, di cui Banksy avrà successivamente confessata reminiscenza ...
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Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro [...] colombi campagnoli a mantello grigio, ali finemente reticolate di nero e di bianco.
Struttura e proprietà
Poiché la pasta tipi di p. ebbero larga diffusione in Europa. L’età d’oro coincide con la dinastia Ming (1368-1644). Durante la dinastia Qing ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] il Caucaso settentrionale e le steppe a N del Mar Nero. All’età del Bronzo datano i primi impianti di questi siti provengono numerosi reperti (ceramica; gioielli, bardature e vasi in oro, argento e bronzo; armi).
Arte
In nessun campo come nell’arte ...
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Chimica
Gomma naturale di varia natura (gommalacca; l. del Giappone; l. rossa ecc.), che ha la proprietà di indurire all’aria dando superfici lisce, brillanti, trasparenti o colorate. L. del Giappone Latice [...] in sottili velature di rosso evanescenti su fondo nero. Altre risultano dalla sovrapposizione di strati di Köetsu e il suo allievo Söetsu, il pittore Kōrin (l. su fondi d’oro opaco), Ritsuō e il suo allievo Hanzan (applicazioni di rilievi in l. su ...
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Pittore statunitense (Lowell, Massachusetts, 1834 - Londra 1903). Artista raffinato, traendo spunto dall'impressionismo, dai preraffaelliti, dall'arte dell'Estremo Oriente, W. elaborò una pittura in cui [...] ragazza bianca (1862, Washington, National gallery of art); Accordi in grigio e in nero n° 1: La madre dell'artista (1871-72, Parigi, Musée d'Orsay); Notturno in nero e oro: fuochi d'artificio (1875, Detroit, Institute of fine arts); Accordo in color ...
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Scultrice (Kiev 1900 - New York 1988), negli USA dal 1905. Studiò con K. H. Miller all'Art students league di New York e a Monaco (1931) con H. Hofmann; fu assistente di D. Rivera nel murale per la New [...] gambe di sedie e tavoli, balaustre, colonnine, ecc.) costruì strutture monumentali, sapienti e rigorosi assemblages monocromi (nero, bianco e oro), che rivelano una personale elaborazione delle poetiche dell'astrattismo e del surrealismo. Tra le più ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] tardi, avente come soggetto il brai, catrame di carbone, che, nero, denso, vischioso e con una superficie lucida che ben si presta The man with the golden arm (L'uomo dal braccio d'oro) del 1955. Nell'area, invece, della grafica editoriale emerse per ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...