ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] ora foggiati a sbarre, ora a mattoni, ora a piastre (nel libro di Giosuè, [vii, 21, 24], si parla di una "lingua d'oro" pesante 50 sicli). Per la Grecia citeremo l'episodio di Creso, il quale, secondo Erodoto (i, 50), fece fondere per il santuario di ...
Leggi Tutto
Conca d’Oro Denominazione della regione di forma irregolare, che si stende intorno a Palermo (100 km2 ca.), per un raggio variabile da 3 a 8 km. Più che una pianura è un lieve declivio che da 100 m s.l.m. [...] scende dolcemente al mare. Notevole la produzione di agrumi e ortaggi: di qui il nome, introdotto nel 14° secolo. Ai suoi margini si trovano i centri di Mondello, Cardillo, Monreale, Altofonte, Villabate, ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] ., op. cit., p. 39, fig. 17 ss. Scudi di bronzo: id., op. cit., p. 37, fig. 14 ss.; p. 302, fig. 6-8. Medaglione d'oro: id., op. cit., p. 38, fig. 16. Candelabro di Erlangen: L. Curtius, in Münch. Jahrb., 1913, p. 1 ss.; E. Akurgal, op. cit., p. 303 ...
Leggi Tutto
DORATURA
L. Vlad Borrelli
Ricopertura con oro di oggetti in altra materia. Tecnica già nota in Egitto alla metà del IV millennio (collana nei Musei di Berlino del 3500 a. C. circa; raffigurazione di [...] di Reggio Calabria, e datata al III sec. d. C. ed il grosso gruppo di vetri dorati cimiteriali cristiani. La foglia d'oro graffita veniva sia saldata a fuoco fra due lastre di vetro, sia applicata con un collante sul fondo a cui veniva sovrapposto a ...
Leggi Tutto
Antico regno della Costa d’Oro (Africa occidentale), fondato nel 13° sec. dai Fanti, appartenenti al gruppo Akan e abbattuto nel 1740 dagli Ashanti. I Fanti riuscirono a cacciare gli invasori nel 1895, [...] guerra ventennale; nel 1935 aderirono però alla Confederazione Ashanti, patrocinata dal governo della Costa d’Oro.
Le rovine dell’antica capitale, B.-Mansu, già importante mercato di oro e schiavi, sono tuttora visibili, 160 km circa a N di Kumasi. ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] a s. pieno (Roma, Mus. del Palazzo di Venezia), le cui dimensioni sono di per sé sufficienti a giustificare la sostituzione del rame all'oro e nella quale l'uso del rame si accompagna a quello dello s. opaco. È il caso anche di un gruppo di tre opere ...
Leggi Tutto
Tutankhamon
Sergio Parmentola
Un giovane faraone tutto d’oro
Faraone dell’antico Egitto, Tutankhamon fu il successore di Ekhnaton (14° secolo a.C.). Ripristinò la religione tradizionale del dio Amon [...] tempo di realizzare altre opere significative. La sua fama è legata soprattutto al destino del suo sepolcro.
Un sarcofago d’oro massiccio
La tomba di Tutankhamon era collocata nella Valle dei Re, nella necropoli dei faraoni, ma in una posizione così ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] Tra i reperti sono degni di nota anche le figure di un cervo e di un cinghiale, scolpite nel legno e ricoperte da lamine d'oro e d'argento. Un'analoga piattaforma rituale è stata rinvenuta nel Kurgan 4, che fra tutti i complessi cultuali di Ul´jap ha ...
Leggi Tutto
DIGIONE (Divio)
Red.
Città della Francia orientale (Costa d'Oro) alla confluenza dei fiumi Ouche e Suzon, fino dall'antichità centro importante di passaggio tra il bacino mediterraneo e la regione della [...] databili dal Neolitico al Rinascimento, provenienti da scavi e da edifici di D. e di altre località della Costa d'Oro.
Dal punto di vista della storia dell'arte antica, l'interesse principale del museo consiste nella raccolta di monumenti gallo ...
Leggi Tutto
L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] il gioiello: si usa il tornio con spazzole o ruote di feltro. La coloritura serve a dare all’oggetto il vero colore dell’oro o dell’argento che aveva perduto per la presenza del rame: si effettua o facendo bollire gli oggetti in un bagno di salnitro ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).